Comune di Pozzallo. Il consiglio evita il commissario ad acta. Passa bilancio di previsione 2014

consiglio comunale Pozzallo

Niente Commissario ad acta per Palazzo di Città: passa infatti giovedì sera il bilancio di previsione 2014, con 10 voti favorevoli della maggioranza (4 Psi Barrera-Ferranti- Gugliotta- Rosa, 4 PD Ammatuna-Giardina-Minardo-Sudano, l’indipendente Duri e il filo Pd Aprile) e con l’astensione del presidente Zocco e il voto sfavorevole dei consiglieri di opposizione Toscano e Asta. Un bilancio di previsione che è di fatto un consuntivo ad anno chiuso e linea dei conti ormai tirata, con un’approvazione che ha suscitato una forte tensione in aula, tra le urla dell’assessore Gugliotta e la rinvedicazione di chiarimenti da parte dell’opposizione. Tanto che si è reso necessaria la presenza in aula dei funzionari del settore finanziario (Cannizzaro) e tributi (Chiaia) che si sono fatti garanti di dati fortemente contestati invece dall’opposizione.  La discussione è iniziata proprio con la contestazione da parte di Asta e Toscano dell’elevato numero di immobili usato dall’ufficio tributi per il calcolo Imu e Tasi. Un numero “da verificare”, improbabile per l’opposizione che nei calcoli dell’ufficio consentirebbe però il recupero di quel milione e 900 mila euro circa necessari a coprire l’ammanco di un milione di euro legato alla non vendita entro il 2014 degli immobili e al recupero evasione Ici/Imu nel tempo inseriti in bilancio. I Revisori stessi infatti avevano chiesto alcuni aggiustamenti: l’eliminazione degli introiti legati alla vendita immobili, l’ammontare stimato per il recupero dell’evasione Ici/Imu, la risoluzione della bollettazione Tari per il 2015 e l’elenco nel sito istituzionale di tutti gli incarichi effettuati con i relativi compensi. Dal collegio era arrivato il giorno prima infatti un parere favorevole condizionato all’approvazione di due emendamenti che contenessero queste “correzioni”. Emendamenti arrivati in aula e votati poi favorevolmente dalla maggioranza. “Non Le contestazioni vanno espresse con documenti- ha tuonato Gugliotta- non si possono contestare così dati firmati in via ufficiale dai funzionari comunali” “abbiamo chiesto solo dei chiarimenti- hanno replicato imperterriti Asta e Toscano-perché scaldarsi tanto, sospendiamo la seduta e facciamo cercare questi dati ufficiali dal funzionario in pochi minuti così ci togliamo i dubbi.” Ma la sospensione non è arrivata. In aula il funzionario ha invece sostenuto che i dati sono inseriti nel software utilizzato dall’ufficio, sono stati usati per il calcolo di altri tributi e che i conteggi fatti si riferiscono a quanto dato dal programma. Un numero però che secondo il funzionario “potrebbe per un inghippo” essere un numero calcolato in maniera errata. Poi la seduta è andata nervosamente avanti, Sel ha fatto mettere agli atti un pesante documento di contestazione contro il bilancio di previsione con altri scontri in aula e si è arrivati alle dichiarazioni di voto e all’approvazione. Intanto soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione per l’avvenuta approvazione. “C’è da riportare a galla la prua di questa barca- ha spiegato Gugliotta- e stiamo riuscendo a mettere in ordine i conti di questo Comune.”Dall’opposizione invece la volontà di portare avanti le ricerche dei dati contestati “con documenti ufficiali per i dubbi che si continuano a nutrire.”

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