Un impegno concreto. Finalizzato all’elaborazione di un regolamento ispezioni omogeneo per l’intera provincia di Ragusa. E’ la risultante operativa emersa ieri dal partecipato seminario tecnico promosso dall’Unione Installazioni e impianti della Cna di Ragusa con la presenza di Domenico Prisinzano, una delle autorità in materia di problematiche riguardanti gli impianti termici, espressione dell’Enea in Sicilia, che si è soffermato ad illustrare le ultime novità e, soprattutto, ha chiesto il coinvolgimento concreto dei rappresentanti istituzionali presenti, dagli assessori comunali Antonio Zanotto (Ragusa) ed Enzo Cilia (Vittoria) ai rappresentanti dell’ufficio Energia dell’ex Provincia regionale.
“Perché soltanto attraverso un sistema integrato tra imprese ed enti locali territoriali – ha detto Prisinzano – è possibile fare un buon lavoro e, soprattutto, rispettare le normative europee che, per quanto riguarda questa delicata materia, impongono un’attenzione particolare”. Vale la pena di ricordare che l’Enea fornisce assistenza alle autorità locali in materia di impianti termici negli edifici per la formazione e la qualificazione del personale incaricato degli accertamenti e delle ispezioni. La normativa ha rimodulato la definizione di impianto termico, includendo la climatizzazione estiva, e l’oggetto dell’ispezione, che adesso riguarda anche una consulenza sui possibili interventi di miglioramento del rendimento energetico dell’impianto che risultino economicamente convenienti. “Stiamo proseguendo – ha chiarito il presidente dell’Unione, Maurizio Scalone, aprendo i lavori – con la nostra attività formativa e informativa. E ci fa piacere constatare come il livello dell’attenzione sia sempre più elevato. A dimostrazione che, e lo testimonia la presenza anche di rappresentanti delle Amministrazioni comunali dell’area iblea, la materia è sempre più seguita e oggetto di attenzione”. Il responsabile provinciale, Vittorio Schininà, ha chiarito che “gli aspetti concernenti la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, il nuovo libretto di impianto in vigore, il rapporto di controllo di efficienza energetica, il regolamento per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termini, meritavano la possibilità, da parte dei nostri associati, di potere sfruttare una occasione unica, quella del confronto con l’ing. Prisinzano che a livello siciliano rappresenta il top. E’ chiaro che proseguiremo in questa direzione anche per il prossimo futuro, sapendo che riscontreremo in misura ancora maggiore l’interesse da parte di tutte le imprese specializzate del settore”.