Centinaia di magliette, borse, calze, scarpe ed ogni tipo di indumenti sarebbero ora custoditi nel sottotetto del centro di prima accoglienza e in un’ala dell’ex Mercato Ortofrutticolo, sito in viale Australia. Tutta merce non usata per l’accoglienza dei migranti? Si tratterebbe di un quantitativo ingente di vestiario e i militari si chiedono perché, nonostante numeri dell’accoglienza elevati, con oltre 25 mila migranti arrivati nel 2014,
non è stato mai utilizzato? Saranno le Fiamme Gialle a dipanare la vicenda per capire chi è coinvolto, i possibili autori, sia pubblici che privati. I finanzieri hanno fatto più volte “visita” sia alla sede dell’Ente comunale, sia al Cpa che all’ex mercato Ortofrutticolo. Miliari già intervenuti a Pozzallo a richiedere la documentazione relativa agli ultimi 5 anni legata alla gestione economica del Cpa. A dare il via alle indagini il ritrovamento di vario materiale destinato al Centro, ma non al Cpsa. Si ipotizzano reati che vanno dalla truffa, all’abuso d’ufficio, alla malversazione e appropriazione indebita. E mentre all’ esterno del Mercato ortofrutticolo è stato possibile individuare una catasta di materassini utilizzati comunemente per l’accoglienza dei migranti, gli stessi infatti accatastati all’esterno del CPa, al centro intanto resta la pattuglia della GdF, anche se di fatto chiuso e vuoto da oltre una settimana per lavori di ristrutturazione.