Omicidio Loris. Davide Stival va a trovare la moglie in carcere

veronica panarello

Davide Stival è andato a trovare nel carcere di Agrigento la moglie Veronica Panarello, accusata di avere ucciso il loro figlio Loris, di 8 anni. È la prima volta che la coppia si incontra dopo che la donna è detenuta perchè indagata per omicidio e occultamento di cadavere. La moglie lo aveva più volte invitato ad andarla a trovare, ribadendo di essere innocente. Secondo quanto si è appreso, l’incontro è ancoro in corso nella sala colloqui della prigione.

«Fortemente abbattuta, perchè nella scarcerazione ci sperava», ma allo stesso tempo «molto combattiva e decisa ad andare avanti per dimostrare a tutti i costi la sua innocenza». Così Veronica Panarello, la 26enne accusata di avere ucciso il figlio Loris, di 8 anni, è apparsa oggi al suo legale, l’avvocato Francesco Villardita. Il penalista è andato a trovare la sua assistita nel carcere di Agrigento dove la donna resta detenuta visto che due giorni fa il Tribunale del riesame di Catania ha rigettato la richiesta di scarcerazione dell’indagata. «Prima dell’udienza e della decisione dei giudici – ha aggiunto Villardita – io le ho detto di essere cauta nell’ottimismo, perchè non era un processo ma un confronto sulle esigenze cautelari. Ricorso in Cassazione? Vedremo, prima voglio leggere le motivazioni…».

«Io resto in carcere, ma Procura e investigatori vadano avanti e cerchino il vero colpevole, non si concentrino su di me che sono innocente». Lo ha affermato Veronica Panariello, commentando nel carcere di Agrigento, con il suo legale, l’avvocato Francesco Villardita, la decisione, di due giorni fa, del Tribunale del riesame di Catania di rigettare la richiesta di scarcerazione della donna, accusata di avere ucciso, il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina, il figlio Loris, di 8 anni.

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