Il dramma tra l’essere e l’apparire con un intenso Sebastiano Lo Monaco in scena al Teatro Garibaldi di Modica con “Il berretto a sonagli”

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Un Ciampa carico di un’intensa umanità ha fatto sorridere e riflettere uno strapieno Teatro Garibaldi di Modica nella raffigurazione di un dramma personale, che accomuna un po’ tutti: un’anima solo apparentemente pacata, mediocre e rassegnata, ma in realtà passionale, straziante ed intensa che ha saputo conquistare il numerosissimo

pubblico del teatro modicano. Con “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello ieri sera è andata in scena una commedia che è tragedia insieme, in una costante oscillazione tra l’essere e l’apparire che trascina l’umanità in un eterno conflitto interiore. Un coinvolgente Sebastiano Lo Monaco, nella doppia veste di regista e protagonista, ha dato vita alla sua personale visione dell’opera pirandelliana, quella di un Ciampa quarantenne, eroico e insieme intimamente umano, che vive la personale tensione tra la “corda pazza” e la “corda civile”, nell’estenuante tentativo di salvare la reputazione. Istinti naturali si scontrano con le regole morali imposte dalla società in quel ricorrente alternarsi tra “pupo” e maschera” tipico del teatro pirandelliano, in una messa in scena molto apprezzata dal pubblico modicano, forse perché “viva e non scritta”, come l’ha definita lo stesso regista. Come “vivi e non scritti” sono stati d’altronde tutti gli altri personaggi in scena, interpretati da Maria Rosaria Carli, Claudio Mazzenga, Barbara Gallo, Rosario Petix, Lina Bernardi, Lucia Fossi e con la partecipazione di Gianna Giachetti. Tanti applausi, misti a risate e intime meditazioni, per uno spettacolo che ha adeguatamente omaggiato la profonda penna pirandelliana, fornendo di essa una lettura nuova e profondamente attuale. Gli appuntamenti con la Fondazione Teatro Garibaldi proseguono sabato 9 dicembre, alle ore 21.00, con l’ultimo concerto della straordinaria stagione musicale dei record 2017, il “Gran galà della musica lirica e sinfonica” con l’Orchestra giovanile Bellini di Catania, diretta dal maestro Giuseppe Romeo. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito fondazioneteatrogaribaldi.it.

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