Un progetto politico che non appartiene né alla destra né all sinistra, ma a tutti. Un progetto animato da giovani e che propone un giovane alla guida di Ispica: Paolo Monaca. E’ stata presentata ieri sera, , nella sede riaperta di palazzo Modica, a Ispica, la candidatura di Paolo Monaca alla carica di primo cittadino.
La candidatura rappresenta il punto d’incontro e di convergenza tra le diverse componenti della società civile ispicese e la speranza di riscatto di una generazione di giovani che vuole tracciare un nuovo percorso di crescita per i prossimi anni, con la propria identità, basata sul binomio “Giovani più Esperienza”. Cambiare adesso!
Questo il messaggio e l’obiettivo che accomuna le otto liste a sostegno della candidatura, che hanno unanimemente scelto Paolo come futuro sindaco di Ispica dopo avere condiviso un percorso nuovo di gestione amministrativa innovativa, indispensabile per la crescita, con l’obiettivo principe di tutelare l’interesse della collettività. Una voglia di discontinuità che premia l’onestà e la passione di Paolo.
Le liste sono: Giovani in Comune, Giovani Liberi, 97014 Tocca a te, CambiamoDavveroIspica, Noi per Ispica, Io scelgo Ispica, Ispica in movimento, Sviluppo e solidarietà.
Legalità e trasparenza sono le parole d’ordine che muovono i tanti giovani che hanno costruito e voluto questa alleanza. Entusiasmo per un progetto che mette al centro dell’azione politica l’audacia dei giovani e l’esperienza dei meno giovani, un percorso di gestione innovativa di tutta l’attività amministrativa.
Un progetto innovativo “Per” e non Contro.
Quattro le direttrici su cui la coalizione lavorerà:
• politiche e nuove strategie di coesione territoriale
• economia applicata
• riorganizzazione della macchina amministrativa
• risorse umane impegnate
1. Il P.R.G. è uno strumento urbanistico obsoleto e superato dalle odierne norme, che va sostituito con un Piano di Governo del Territorio (PGT) snello ed attuabile, senza pastoie burocratiche.
2. Il Risanamento economico verrà raggiunto grazie agli investimenti e alla riduzione delle spese.
3. La Riorganizzazione della macchina comunale sarà avviata il prima possibile, al fine di raggiungere una produttività specifica misurabile, che renderà l’ente più vicino alle esigenze dei cittadini.
4. Le Risorse Umane inespresse saranno utilizzate con lo scopo di valorizzare le molteplici capacità e competenze di tutte quelle persone che possono dare al nostro territorio un forte contributo.
Ascoltare le esigenze e le necessità di TUTTI, per tradurle in azioni concrete senza lasciare indietro nessuno.
Su tali presupposti Paolo, con tanta passione, ha accettato l’invito a candidarsi alla guida della nuova amministrazione, consapevole di tutte le sfide da affrontare per eliminare le inefficienze e le ingiustizie che hanno contribuito a determinare l’attuale crisi, per avviare un percorso di crescita che non appartiene né alla destra né alla sinistra, ma a tutta la collettività.