Le rapine a Modica. Alessio Ruffino propone una taske force

Alessio Ruffino

La proposta è di utilizzare la polizia locale in compiti di pattugliamento serale e notturno, l’individuazione di posti di blocco e controllo in prossimità delle aree più colpite dai fenomeni malavitosi, al fine di prevenire e scoraggiare il ripetersi di tali fatti.
“Si tratta di iniziative che sono di competenza del sindaco – dice il consigliere comunale, Alessio Ruffino – e che possono agevolmente essere attuate, in collaborazione con il lavoro delle forze dell’ordine. In fondo abbiamo speso inutilmente decine di migliaia di euro per pagare presunti ausiliari che hanno scandalizzato l’intera città; forse questi soldi andavano utilizzati per pagare gli straordinari e le turnazioni ai vigili urbani”.
Ruffino manifesta la propria vicinanza nei confronti dei commercianti e piccoli imprenditori che da qualche mese a questa parte sono stati vittime di rapine. “Ormai – aggiunge – non discutiamo più di episodi rari e isolati, ma di frequenti atti rivolti a categorie che fino a poco tempo fa lavoravano e producevano nel nostro tessuto economico senza pensare troppo a quei fatali dieci minuti prima della chiusura, quando magari la città si svuota del traffico di persone e di auto, o meglio ancora senza pensare troppo che non appena si chiude l’attività si può essere soggetti a furti e rapine a mano armata pur avendo la videosorveglianza privata. Oggi non si tratta di episodi isolati; assistiamo settimanalmente a questi episodi, ma la cosa ancora più grave che lo facciamo quasi con un senso di impotenza vero i nostri commercianti che realizzano di trovarsi isolati, e d in balia se stessi, magari negli stessi cesntri abitativi o commerciali che qualche ora prima erano affollati.
Non bastano più gli annunci di istallazioni di telecamere in zone della città; non basta più una convocazione del Comitato della Sicurezza; non bastano più incontri sporadici con istituzioni se poi non si continua l’opera insistentemente.
I miei, i suoi concittadini hanno bisogno di interventi straordinari per combattere e scoraggiare questi atti volti all’indebolimento del tradizionale tasso alto di vivibilità e sicurezza che ha contraddistinto la città”.
L’appello di Alessio Ruffino è quello di adottare misure straordinarie che possano ridare fiducia ai commercianti, imprenditori, anziani, giovani e adulti nella consapevolezza che a Modica si vive tranquilli.
“La speranza è quella che possa far partecipare tutti i consiglieri ad un dibattito costruttivo finalizzato al raggiungimento a breve, ed a lungo termine, alla ristabilizzazione delle minime ed indispensabili condizioni di sicurezza nella nostra città”.

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