Il Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, chiarisce la vicenda delle trivellazioni nel Val di Noto

Il Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, chiarisce – in via definitiva – la vicenda delle trivellazioni nel Val di Noto, che sono state oggetto di intenso dibattito in queste ultime settimane. Grazie ad una interpellanza della parlamentare dei Verdi, Grazia Francescato, il Ministro ha dato precise indicazioni che spazzano via ogni incertezza e, soprattutto, fanno chiarezza. "La perimetrazione del sito Unesco << Le città Tardo Barocche della Val di Noto>> – ha spiegato il rappresentante del governo nazionale – copre solamente una parte dei centri storici dei comuni di Noto, Caltagirone, Ragusa, Catania, Scicli, Militello, Modica, Palazzolo Acreide e, in alcuni casi, riguarda singoli monumenti, in quanto la candidatura è legata in special modo ai valori del tardo barocco siciliano. La stessa zona di protezione è molto limitata nella sua estensione e, solo raramente, raggiunge il perimetro dei centri urbani. Le ricerche, pertanto, proprio perchè necessariamente esterne ai centri abitati, non possono intervenire direttamente nelle aree iscritte nella lista del patrimonio mondiale". La Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa ha – inoltre – comunicato che nessun progetto di trivellazione è stato presentato, per eventuali autorizzazioni, nel territorio di Siracusa. La Soprintendenza la precisato, poi, che non risultano previste operazioni nelle cosiddette "Core Zone" e "Buffer Zone" dei siti Unesco ed ha assicurato che, nel caso venissero interessate dalle trivellazioni zone di interesse culturale e paesaggistico, porrà in essere tutto quanto previsto dalla normativa di settore al fine di tutelare il territorio di competenza impedendo che vengano compromesse le valenze culturali e aesaggistiche. La Soprintendenza ha dichiarato altresì che non è a rischio, a nessun titolo e in nessun caso, l’iscrizione dei siti Unesco, ed ha garantito che vigilerà affinché il Piano di Gestione, legato alla conservazione dei valori di tali siti, sia attuato secondo i parametri previsti.

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