Firmata convenzione con la Soaco per l’assegnazione di 1,6 milioni di euro per lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso

convezione soaco

Potrebbe essere stato il suo ultimo atto da Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, ma per Dario Cartabellotta sin dall’inizio del suo mandato è stato il suo ‘chiodo’ fisso, ovvero chiudere la ‘pratica’ Soaco con l’assegnazione dei fondi ex Insicem per l’incentivazione delle rotte aeree per l’aeroporto di Comiso.

Insediatosi alla guida dell’ex Provincia di Ragusa il 4 dicembre 2014 la sua prima proposta fu quella di destinare parte dei fondi ex Insicem ad incentivare le rotte per il nascituro scalo di Comiso. Dopo due bandi andati deserti, dopo un viaggio a Bruxelles per convincere i funzionari dell’Unione Europea a non considerare quel contributo un ‘aiuto di Stato’, oggi sulla scorta della convenzione firmata dalla Soaco con i comuni iblei per usufruire del finanziamento di 4,5 milioni della Regione siciliana, il Libero Consorzio Comunale di Ragusa e la Soaco hanno sottoscritto la terza convenzione, che di fatto annulla le due precedenti, per il trasferimento di 1,6 milioni di euro alla Soaco che così potrà emettere un nuovo bando forte di questo finanziamento, dei 4,5 milioni della Regione siciliana e dei 300 mila euro dell’ex Camera di Commercio di Ragusa.
La convenzione è stato sottoscritta dal commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Dario Cartabellotta e dal presidente della Soaco Silvio Meli, presente pure l’amministratore delegato Giorgio Cappello e il presidente di Intersac Giuseppe Giannone.
Con la convenzione vengono definite le modalità e gli strumenti operativi che, nell’ambito dei rispettivi ruoli istituzionali e/o istitutivi, le parti porranno in essere per assicurare il buon esito della prefigurata azione di promozione e sviluppo del territorio ibleo mediante l’istituzione di un regime di aiuto finalizzato a favorire la attivazione di nuove rotte e il potenziamento di quelle esistenti, in attuazione dell’azione strategica determinata dall’accordo di programma di utilizzo dei fondi ex Insicem. “La firma della convenzione con la Soaco – dice il commissario Dario Cartabellotta – è un atto concreto per avviare la promozione dell’aeroporto di Comiso ch’è centrale nella valorizzazione di questo territorio e chiude una lunga fase istruttoria che ha comportato ritardi nell’assegnazione di questi fondi. Tenevo particolarmente a chiudere questo provvedimento amministrativo alla fine del mio mandato che, al momento, non so se verrà rinnovato. Ma volevo mettere un punto fermo nella destinazione dei fondi ex Insicem che hanno costituito nella mia azione amministrativa una priorità per dare risposte ad un territorio e ad una Provincia che dimostra giorno dopo giorno il suo virtuosismo nella politica del fare. Sono arrivato a Ragusa tre anni fa con l’impegno di imprimere un’accelerazione all’utilizzo di questi fondi e l’intuizione di destinarli in parte per lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso è stata pienamente condivisa dal partenariato socio-economico di questa Provincia e da tutti i rappresentanti istituzionali, pertanto, aver firmato oggi questa convenzione è il giusto e soddisfacente epilogo ad una attenta programmazione. Se il mio mandato dovesse concludersi oggi, mi porto dietro l’orgoglio di aver ‘servito’ al meglio il territorio ibleo con un’azione lungimirante destinata alla promozione dell’aeroporto di Comiso”.
Anche i vertici di Soaco, Silvio Meli e Giorgio Cappello, sottolineano l’importanza della firma del protocollo d’intesa con il Libero Consorzio Comunale di Ragusa che consentirà una nuova fase di crescita per l’aeroporto di Comiso. “L’aeroporto ha un numero sempre crescente di passeggeri – affermano Meli e Cappello – e questa operazione voluta con grande intuito dal commissario Cartabellotta ci consentirà di dare linfa allo sviluppo dello scalo aereo a cavallo tra il 2018 e il 2019”.

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