Radiortm, 40 anni di vita, 40 anni di storia

40anni

Era la primavera del 1977, quando si fecero i primi passi per l’avvio di una nuova emittente radiofonica a Modica. Alcuni imprenditori locali, tra i quali Pietro Santaera, Carmelo Carpentieri, Giuseppe Azzarelli, Nino Scivoletto, Maria Gennaro, Mimì Sortino, avevano deciso di costituire la R.T.M.. L’accordo ci fu e già all’inizio dell’estate era stata costituita una società a responsabilità limitata. A primo acchitto le tre sigle furono completate con la denominazione Radio Trasmissioni Modica, anche se nelle intenzioni dei soci quelle iniziali dovevano prefigurare Radio Tele Modica o ancora Radio Trasmissioni Mediterranee.

Nei fatti col passare degli anni all’interno societario ci furono delle defaillances ed allora si proseguì solo nel campo della radiofonia. Il primo settembre del 1977 partirono ufficialmente i programmi, grazie anche alle intuizioni tecniche di Nello e Peppe Avolio. Quello che caratterizzava all’epoca R.T.M. erano tutta una serie di trasmissioni in diretta durante le quali l’ascoltatore poteva telefonare e dialogare con qualcuno. Era una sorta di alternativa ad un’altra già affermata emittente, che si rivolgeva ad un pubblico più selezionato. Radio Trasmissioni Modica ottenne gli immediati consensi della gente ed i suoi conduttori conquistarono una sorta di notorietà in tutta la provincia di Ragusa.
Numerose le sedi che negli anni sono cambiate: da Corso Umberto a Vico Nunziatella, da Via Marchesa Tedeschi a Via Maggiore Giunta fino all’attuale in Via Carlo Papa.

I programmi più seguiti all’epoca furono “Dedicato”, condotto da Saro Cannizzaro, “Discografia R.T.M.”, un programma di richieste a cura di Savio Gintoli e Laura Lauretta, “Scrivete voi stessi il vostro programma” in compagnia di Dino Migliorisi, “Ovunque con voi” condotto da Filippo Assenza, “Sbadigli sul pentagramma” con Franco Militello e Saro Cannizzaro, “Disco Radio” e “Disco Match”, curati da Giovanni Cannizzaro. Ma sono stati e sono tanti coloro che si sono alternati e si alternano ancora dai microfoni dell’emittente la cui prima sede fu in Corso Umberto adiacente al Teatro Garibaldi.

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