Rinviati a giudizio Gaetano Pepi, 71 anni, e i figli Antonino 42 anni, Alessandro 39 e Marco 27 anni, accusati in concorso di essere gli assassini di Giuseppe Dezio, 65 anni, l’agricoltore ucciso il 2 febbraio 2016 nelle campagne di Vittoria, . L’anziano genitore si era autoaccusato dell’efferato delitto, sostenendo di avere. I quattro Pepi compariranno per il processo ordinario il prossimo 21 aprile davanti alla Corte d’Assise di Siracusa.
Il rinvio a giudizio per tutti è stato deciso dal Giudice per le Udienze Preliminari di Ragusa, Claudio Maggioni, dopo circa due ore di camera di consiglio. il magistrato si è, comunque, riservato sulla decisione di modificare lo status cautelare. Giuseppe, Antonino, Alessandro e Marco Pepi sono agli arresti domiciliari a 100 chilometri di distanza da Vittoria, la condizione imposta alcune settimane fa per lasciare il carcere. Sono state depositate ed acquisite indagini difensive e la perizia redatta, per la difesa, dal generale Luciano Garofano, già comandante dei “Ris” di Parma.