L’ennesima rapina a mano armata, la quarta in dieci giorni, crea allarme sociale a Modica. Ma prima c’era stato un tentativo di rapina che è andato a vuoto perchè il malvivente di turno si era presentato al Caffè Orientale, che fa anche da ricevitoria, in Via Vittorio Veneto. Col volto travisato da sciarpa e d cappuccio, aveva minacciato con un coltello il proprietario per farsi consegnare il denaro in cassa. Quest’ultimo, però, ha accennato una reazione che ha “sbandato” l’avventore che ha deciso di desistere ed è fuggito.
Il delinquente, si tratta dello stesso personaggio, si è spostato al Quartiere Sacro Cuore(questo farebbe supporre che è dotato di un mezzo, al panificio-rosticceria-salumeria-tavola calda Caccamo di Via Aldo Moro, dove con lo stesso modus operandi, armato di un coltello da cucina, intorno alle 20,30, ha minacciato il titolare che, stavolta, ha “pagato dazio” consegnando l’incasso, circa seicento euro in contanti. Arraffata la somma il bandito si è dileguato, probabilmente, a bordo di un ciclomotore. Scattato l’allarme, sul posto è arrivata una volante del Commissariato per i primi rilievi e per ascoltare la vittima. Sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso attraverso le quali si nota il malvivente, armato di coltello, che minaccia l’esercente e poi avvicina a quest’ultimo un sacchetto dove avrebbe dovuto depositare il denaro in cassa. La polizia, nonostante l’esiguità di personale, continua i controlli con numerose perquisizioni anche domiciliari nelle case di persone che già in passato avevano compiuto azioni analoghe, qualcuno dei quali ha lasciato da poco il carcere. Nei giorni scorsi, nottetempo, era stato compiuto, di notte, un furto all’interno di un panificio di Via Castello. Qui erano riusciti a rubare la cassettiera con poche decine di euro che i titolari hanno trovato alle luci dell’alba poco distante, ma vuota. Il malvivente non predilige una zona in particolare: ha compiuto rapine al Quartiere Dente ai danni della Farmacia Veninata, a Modica Alta ai danni della salumeria-Ricevitoria “Putìa re Vespri”, in Via dei Vespri, sulla Modica Scicli, in Contrada Pirato, ai danni di una ricevitoria-tabacchi e ora a Modica centro e al Quartiere Sacro Cuore. In sostanza, in circa 10 giorni ha incassato la non indifferente somma di circa 2200 euro.