Modica: Eurochocolate si, Eurochocolate no?

Ore cruciali per lo svolgimento dell’edizione 2008 di Eurochocolate 2008. La giunta municipale presieduta da Giovanni Frasca sta vagliando attentamente la situazione dopo l’ultimatum del patron della manifestazione Eugenio Guarducci che chiede certezza sulle corresponsioni vantate. L’intenzione dell’esecutivo cittadino sembra quello di non volere gettare la spugna. Guarducci, dal canto suo, ha "teso una mano" ridimensionando il suo cachet che era originariamente di 170 mila euro, "rimettendoci" ventimila euro. "Nel corso di un incontro – dice l’assessore allo Sviluppo Economico, Franco Militello, ho invitato il Guarducci a ridurre le sue competenze economiche e lui si è detto disponibile a scendere sui 150 mila euro. Adesso dobbiamo assumere una decisione importante. Sarà una determinazione unanime, tutta l’amministrazione comunale dovrà dire se tenere Eurochocolate o meno. Lo faremo in queste ore anche perchè la lettera dell’organizzazione ci è stata illustrata lunedì pomeriggio dal vice sindaco, Frasca, tant’è che ci siamo riuniti alle tredici per finire poco prima delle 17". Guarducci, com’è noto, ha chiesto che l’amministrazione comunale gli fornisca delle garanzie con un atto deliberativo, attraverso il quale si prende impegno a liquidare il progresso che fino a qualche giorno fa era di 238 mila euro ma sembra che gliene siamo già stati liquidati centomila. La somma di cui l’impresario è creditore si riferisce alle manifestazioni riguardanti gli anni 2005-2006 e 2007. L’esecutivo cittadino deve valuatre approfonditamente la situazione. Nelle scorse settimane Militello aveva spedito ben 133 lettere ad ipotetici sponsor: in atto non è giunta a Palazzo San Domenico alcuna adesione. E’ chiaro che la situazione si metterebbe sulla retta via qualora si riuscissero a reperire almeno 120 mila euro, perchè a questo punto lo sforzo che dovrebbe sostenere il Comune non andrebbe oltre i trentamila euro. Le prossime ore diranno il da farsi.

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