ELEZIONI REGIONALI, I PARTITI IN PROVINCIA DI RAGUSA CERCANO LE QUOTE ROSA

Alla ricerca, disperata, di donne. Non è il motto di un gruppo di adolescenti, quanto dei partiti politici iblei che stanno scandagliando i più reconditi angoli ed anfratti delle loro segreterie per trovare donne disponibili a candidarsi, per servizio, per la corsa all’Ars. Due caselle da riempire: queste le “quote rosa” da tutelare e questo il nodo che alcuni partiti devono ancora sciogliere. Su tutti il Partito Democratico che ha la seconda lista, la “Anna Finocchiaro Presidente” con tre uomini: Tonino Solarino, Tommaso Fonte e Giovanni Giurdanella, e nemmeno una donna dopo i rifiuti di Venerina Padua e della socialista Sonia Migliore. Un rifiuto che ha fatto anche saltare l’accordo con i boselliani, che avrebbero preferito puntare su un uomo: l’ex consigliere provinciale Mario Cutello. Pippo Digiacomo e Tuccio Di Stallo dunque novelli Don Chischiotte e Sancho Panza alla ricerca della Dulcinea, anzi delle due Dulcinea utili a chiudere le liste. Serve solo una donna invece nel Popolo delle Libertà che, oltre a Innocenzo Leontini, Mommo Carpentieri e Carmelo Incardona, vanta Cettina Raniolo Cassì. Manca però la donna in quota An dopo che Concetta Carbone ha rifiutato. Alla ricerca di una componente del gentil sesso anche la Sinistra Arcobaleno, che oltre a Enzo Cilia, Armando Fiorilla e Peppe Calabrese punta sulla modicana Valeria Mallia, ma anche l’Udc che oltre al trio Torchi, Ragusa, Cosentini, ha incassato il rifiuto della Sessa e può contare solo sulla Caggia. Chi ne cerca e chi ne abbonda. E’ il caso de La Destra che invece chiude la lista con ben tre donne: Salvatrice Ferito, Adriana Curcio e Concetta Spadaro, che compongono la cinquina di Storace assieme a Giuseppe Dipasquale e Rosario Mannelli. Per la ricerca delle donne c’è tempo fino alle 16 di domani, quando cioè scadranno i termini per la presentazione delle liste dei candidati. A dormire sonni tranquilli, per avere ottemperato, per primi, alla presentazione della cinquina verso Palermo, sono gli “Amici di Beppe Grillo” a cui va il primato dei “più veloci”. Per gli altri, queste ore sono quelle febbrili della ricerca e delle firme. Domani, un minuto dopo le 16, questa fase sarà superata e si inizierà, davvero, questa breve, concisa ma intensa campagna elettorale. Tra un mese si vota.