VIttoria: “Falsi” poveri. Smascherati due coniugi a Vittoria

La Guardia di Finanza della Tenenza di Vittoria ha portato a termine una brillante operazione che ha permesso di smascherare due coniugi, apparentemente nullatenenti e che, invece, sono proprietari di diversi immobili ubicati nel territorio di Vittoria e Niscemi. Tale singolare scoperta è stata possibile grazie ad una lunga ed incisiva attività info-investigativa, eseguita dai finanzieri mediante numerosi sopralluoghi e riscontri, ed incrociando dati e notizie dei diversi uffici con quelli delle diverse banche dati (Enel, utenze telefoniche, anagrafe tributaria, etc.). In particolare, i militari hanno accertato che i coniugi P.R., di 68 anni, e G.M., di 62 anni , da sempre, dichiaravano redditi esigui derivanti da pensione e da un immobile destinato a propria abitazione (prima casa) mentre, in realtà, nascondevano di essere proprietari di una villa, di circa mq. 280, adibita a residenza estiva, ubicata nella periferia di Niscemi; un fabbricato, composto da tre appartamenti, di mq. 90 cadauno, ubicato nel centro storico di Niscemi; un garage, di mq. 120, ubicato a Niscemi; un locale, di mq. 80, ubicato a Vittoria, ove è allocata un’attività commerciale; un fabbricato, composto da tre piani, di mq. 40 cadauno, ubicato a Vittoria, il tutto per un valore complessivo di circa 800.000 euro. Ma le sorprese non finivano qui. Infatti, i successivi, meticolosi accertamenti e riscontri, eseguiti dalle Fiamme Gialle presso gli uffici ripartizione urbanistica dei comuni di Vittoria e Niscemi, permettevano di scoprire che i suddetti immobili erano stati costruiti abusivamente talché, per gli stessi, non risultava essere stata presentata alcuna domanda di condono edilizio; ed, ancora, veniva accertato che erano stati, conseguentemente, omessi tutti i versamenti dovuti per le prescritte autorizzazioni e concessioni edilizie sui costruendi immobili nonché tutte le relative e dovute imposte e tasse (i.r.p.e.f. – i.c.i. – t.a.r.s.u.) gravanti sugli stessi immobili poi realizzati. Tale illecita condotta ha permesso, inoltre, ai predetti soggetti, di avvalersi anche dell’istituto del gratuito patrocinio a carico dello Stato, in quanto risultanti nullatenenti e destinatari di redditi irrisori, ed apparentemente indigenti. L’intervento dei finanzieri ha permesso di interrompere tale incresciosa situazione, sottoponendo al sequestro i suddetti immobili e denunciando alla competente Autorità Giudiziaria i suddetti coniugi. I militari, inoltre, provvedevano ad informare gli Uffici competenti dei Comuni di Vittoria e Niscemi, per i provvedimenti amministrativi di loro competenza ed il recupero delle somme evase.