La Provincia Regionale di Ragusa verso l’unificazione dei Sistemi Informativi Territoriali

Verso l’unificazione dei Sistemi Informativi Territoriali dei diversi enti pubblici per raggiungere gli obiettivi comuni nel processo della conoscenza e pianificazione territoriale. E’ questo il principale obiettivo del tavolo tecnico istituito presso l’assessorato al Territorio ed Ambiente che sta pianificando la condivisione comune dei dati, prevedendo che ciascun Ente implementi il sistema mediante l’inserimento e la validazione delle informazioni di propria competenza. Per unificare le varie azioni, gli Enti coinvolti, ovvero la Provincia Regionale di Ragusa, la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali, l’Azienda Foreste Demaniali ed il Corpo Forestale, hanno fatto il punto della situazione per verificare lo stato di attuazione dei protocolli di intesa, stipulati fra la Provincia e l’Assessorato Regionale BB.CC.AA in data 08/09/1997, con l’Azienda Foreste Demaniali e il Corpo Forestale in data 21 ottobre 2003 e per la gestione congiunta delle attività e gestione cartografica degli elementi conoscitivi di interesse forestale, nell’ambito della implementazione del Sistema Informativo Territoriale. Nel corso delle varie riunioni gli Enti hanno tra l’altro definito modalità e procedure per ottimizzare la gestione congiunta dei dati territoriali, su base geografica, all’interno di un processo finalizzato alla risoluzione di problematiche decisionali, ed hanno assunto l’impegno di implementare gli accordi protocollari, unificando i documenti di intesa. “Lo spirito che anima il tavolo tecnico – afferma l’assessore Salvo Mallia– è quello di una maggiore efficienza nella collaborazione fra Amministrazioni per il raggiungimento di obiettivi comuni nel processo di conoscenza e pianificazione territoriale. A tale scopo la Provincia Regionale di Ragusa, la Soprintendenza, l’Azienda Foreste Demaniali e il Corpo Forestale, nell’ambito delle rispettive prerogative e competenze, hanno già sottoscritto dei protocolli di intesa per coordinate le proprie azioni pianificatrici”