RUBAVA O MEGLIO CENAVA IN TRATTORIA QUANDO L’ESERCIZIO ERA CHIUSO. MODICA, PREGIUDICATO PRIMA DI ANDARE VIA EMETTEVA LO SCONTRINO

Aveva escogitato una strategia per cenare gratuitamente e alla fine emetteva anche lo scontrino fiscale. Nuovi particolari dai toni "comici" sono emersi nei confronti del ventiduenne pregiudicano modicano, Andrea Cannizzaro, arrestato nella notte tra martedì e mercoledì scorsi dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, che lo avevano trovato all’interno della Trattoria G.B. di Via Resistenza Partigiana. Secondo quanto è emerso nelle ultime ore, il giovane era un abitudinario del locale, ma quando questo era chiuso. In precedenza avrebbe segato la grata di una finestra, si sarebbe introdotto ed avrebbe tranquillamente cenato, poi sarebbe andato via per la stessa strada preoccupandosi di sistemare a dovere l’inferriata in modo che nessuno di potesse accorgere della manomissione. Solo che il proprietario, la mattina seguente, rilevava la mancanza di alimentari ed altri prodotti. Si decise così ad installare un impianto di allarme collegato al suo telefonino. L’ultimo episodio, la scorsa settimana, gli ha dato ragione. Nelle scorse ore sono stati visionati i nastri registrati all’interno del locale. In essi è visibile il giovane che si introduce dalla finestrella, che si prepara la cena, che guarda anche all’interno della telecamera non rendendosi contro di essere ripreso. Ma la cosa che più fa storia è che, terminato di cenare, il giovane si porta nei pressi del registratore di cassa della trattoria dal quale emette lo scontrino. Non voleva, insomma, incorrere negli eventuali controlli della Guardia di Finanza qualora lo avesse bloccato all’esterno senza il documento fiscale. Domani è in programma il processo per direttissima. Il giovane è stato ammesso ai domiciliari.

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