CONSORZIO UNIVERSITARIO IBLEO. Nasce la figura dei soci sostenitori, nell’ottica di favorire l’azionariato diffuso

Favorire l’azionariato diffuso, creando la figura dei soci sostenitori. Il consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario Ibleo si è riunito stamani per approvare la proposta di modifica dello statuto (la competenza è dell’assemblea dei soci), al fine di creare la figura dei soci sostenitori. Questi potranno partecipare all’azionarito del Consorzio acquistando una quota minima di mille euro. "L’introduzione della nuova figura di socio sostenitore consentirà di allargare la base sociale –afferma il vicepresidente del Consorzio Universitario Ibleo, il sen. Gianni Battaglia-. Sino ad oggi esisteva la figura di socio fondatore e di socio ordinario. Quest’ultimo diventava socio in ragione dell’acquisto di una quota, e in ragione delle quote possedute partecipava alle spese generali deliberate nel corso dell’anno dal Cda. Tale condizione ha determinato la fuoriuscita dall’assemblea dei soci di importanti interlocutori (uno per tutti, la Banca Agricola Popolare di Ragusa), che non hanno ritenuto di voler partecipare alle spese generali, ulteriori rispetto all’acquisto della quota. Grazie alla modifica dello statuto, qualora l’assemblea dei soci la deliberà, sarà possibile un nuovo e significativo coinvolgimento di imprenditori, associazioni di categoria, e interlocutori istituzionali. Questi potranno peraltro detrarre fiscalmente tali spese. L’allargamento della base sociale del Consorzio era uno dei punti qualificanti del programma che si era prefisso il nuovo Cda". "Abbiamo approvato il nuovo statuto del Consorzio –afferma il presidente del Consorzio, on. Giuseppe Drago- che speriamo sia condiviso dall’assemblea dei soci per iniziare da subito un confronto con il mondo degli imprenditori ragusani, la Camera di Commercio, l’Asi, e gli ordini professionali. Ciò, al fine di verificare la disponibilità al coinvolgimento nel Consorzio da parte di tutti questi enti, e verificare altresì la coerenza dell’offerta formativa iblea con le esigenze del mondo imprenditoriale e professionale". L’incontro con i manager delle due Ausl iblee è stato rinviato a martedì 11 marzo, alle 9.