Modica: Anche la crisi politica a Palazzo San Domenico. Azzerate le deleghe

E’ crisi nella maggioranza di centrodestra che governa a palazzo San Domenico. Il sindaco, Piero Torchi, vista l’impossibilità di raggiungere un accordo, ha azzerato le deleghe. Il tavolo politico riunitosi ieri mattina, ha sancito l’assenza di dialogo tra Forza Italia ed il Movimento per l’Autonomia. Una crisi politica che deve essere risolta nel giro di ventiquattro ore, altrimenti, il consiglio comunale rischia di essere sciolto per la mancata approvazione degli equilibri di bilancio entro il 30 ottobre cosi come prevede un decreto della Regione Siciliana. I partiti della coalizione di centrodestra sono orientati ad accordarsi entro la giornata odierna ma, tutto dipende dal Movimento per l’Autonomia che deve lasciare almeno un posto assessoriale a Forza Italia. Già sabato scorso gli "azzurri" hanno abbandonato la coalizione con le dimissioni dei tre assessori. Il sindaco ha convocato per ieri il tavolo politico. L’MpA ha chiesto di rinviare la discussione ed ha chiesto quarantotto ore di tempo. Forza Italia ha risposto picche perché ha atteso già qualche settimana una risposta dalla coalizione sulla precisa richiesta di riconsegnare a Forza Italia la delega detenuta da Federico Mavilla transitato nell.MpA cosi come il presidente del consiglio comunale, Enzo Scarso. A definire legittima la richiesta dei "forzisti" il segretario cittadino dell’Udc, Gino Veneziano ma, l’MpA, non sembra intenzionato a cedere. Nelle prossime ore ci saranno sicuramente degli sviluppi. "Questa tecnica dilatoria non ci piace " dice il commissario cittadino di Forza Italia, Nino Minardo . l’MpA si è presentato al tavolo chiedendo il rinvio della riunione ma non ha portato alcuna proposta. La crisi, però, deve essere risolta nel più breve tempo possibile, questo, per il bene della città..