MODICA. INCIDENTE MORTALE ALLE PRIME LUCI DELL’ALBA

Un’altra tragedia della strada si è consumata stamattina. Erano le 5,30 circa. Teatro della vicenda il centro cittadino, Via Marchesa Tedeschi, a qualche centinaio di metri dal Municipio.
La vittima è un fruttivendolo, Concetto Cannata, 64 anni, conosciuto in città proprio per l’attività che svolgeva in società con il fratello. L’uomo era alla guida di un pulmino Fiat 850 bianco, vecchio tipo, che utilizzava per il trasporto della frutta e verdura dal mercato ortofrutticolo alla struttura precaria che avevano messo su in Corso Umberto, nella zona del Palazzo degli Studi (di fronte Magistrale)
L’impatto violento è avvenuto con un’utilitaria, una Volkswagen Polo condotta da un 19enne modicano. I due mezzi si sono toccati lateralmente. Il veicolo da lavoro ha subito la “botta” nella parte della ruota posteriore, lato guida. Il mezzo ha fatto qualche testa-coda poi è andato a sbattere contro il muro. A bordo c’era anche il fratello della vittima che è rimasto illeso così come il conducente l’utilitaria.
Gravi sono subito apparse le condizioni di Concetto Cannata che è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e trasportato all’Ospedale Maggiore.
La morte è sopraggiunta dopo alcuni minuti.
La diagnosi parla di trauma cranico e trauma addominale. Proprio quest’ultimo potrebbe avere causato un’emorragia interna che avrebbe provocato il decesso. Sul luogo dell’incidente è intervenuta una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei carabinieri. I militari, appresa la notizia della morte del Cannata hanno provveduto al sequestro dei due veicoli, come prevede la legge, poi hanno avviato gli accertamenti e le indagini per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.
Concetto Cannata ed il fratello ogni mattina, a quell’ora, erano usuali recarsi presso il mercato ortofrutticolo di Viale Medaglie D’Oro per l’acquisto dei prodotti da vendere.
Un tragitto consueto, sistematico, prima di esporre frutta e verdure nel loro stand dove si alternavano fino all’imbrunire della giornata. Sul corpo è stata eseguita l’ispezione cadaverica presso la camera mortuaria del nosocomio di Via Aldo Moro.
Un’informativa è stata trasmessa alla Procura della Repubblica.