Modica: Contratto di quartiere è come un sogno secondo Cavallino

La concretizzazione dell’atto finale che pone in essere il contratto di quartiere della Città e come un sogno che si realizza a beneficio di un’area fortemente degradata e non dotata di tutti i necessari servizi che un’area urbana deve avere e pretendere”. L’assessore Tato Cavallino, che detiene la delega all’edilizia popolare, e che per anni è stato vicino ai problemi degli assegnatari intestandosi anche numerose battaglie, giudica la sottoscrizione del contratto di quartiere, avvenuta giovedì a Palermo e della quale beneficia la città di Modica di ben sette milioni di euro da investire nel quartiere Treppiedi Nord e Sud dove è alta la concentrazione di edilizia economica e popolare, un traguardo di grande rilevanza. “Tutto ciò – dice – supera nei fatti lo stato di abbandono determinato dalla disinvoltura e a volte dalla indifferenza che hanno caratterizzato il comportamento di quegli organi preposti a garantire un livello dignitoso di vivibilità del quartiere e quindi dei singoli alloggi popolari. Ho vissuto in prima persona il dramma di interi nuclei familiari, molti con persone anziane e malate, che hanno dovuto sopportare l’assenza di quelle condizioni minimali per garantirsi un livello dignitoso di vita quotidiana. Per tale ragione intendo esprimere tutta la mia soddisfazione per la firma all’atto conclusivo”. Si tratta di una pratica che è unica in provincia di Ragusa finanziata. “Ai residenti di Treppiedi Nord – Sud – conclude Cavallino – intendo dire con serenità di pazientare qualche altro mese perché i disservizi patiti diventeranno un ricordo in quanto all’inizio del 2008 avranno inizio i lavori.”
Sa.C.

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