Obiettivo del Comitato per la tutela dei dipendenti degli esercizi commerciali della provincia di Ragusa”, è stato raggiunto.

Il primo obiettivo, forse il più importante, del "Comitato per la tutela dei dipendenti degli esercizi commerciali della provincia di Ragusa", è stato raggiunto. Il presidente, Giorgio Iabichella, e’ stato infatti convocato dal sindaco, per domani, al tavolo tecnico sul commercio dedicato all’avvio della concertazione, dove sono stati invitati, tra gli altri, l’Ascom, la Confesercenti, le organizzazioni sindacali ed il Consorzio Polocommerciale. "Il tavolo tecnico – dice Iabichella -vuole accogliere le nostre richieste, in merito alla giusta organizzazione delle turnazioni del lavoro domenicale e festivo, valutando le altrettanto legittime esigenze della parte datoriale". Il Comitato è nato proprio perchè, le centinaia di lavoratori nel settore commercio, non si sentivano tutelate dalle altre organizzazioni di categoria, soprattutto, per quanto riguarda il lavoro domenicale e festivo. In molti sono costretti a lasciare la famiglia nell’unico giorno in cui si può riunire interamente. Più volte hanno protestato ma, nonostante i proclami anche dalla parte datoriale, di procedere all’assunzione di "weekendisti" con opportuni corsi di formazione, nulla è stato fatto. Ci voleva la costituzione del Comitato dei lavoratori che possono mantenere l’anonimato in base alla norma sulla privacy, per convincere le parti sociali ad intervenire concretamente. Sono quattro i principali obiettivi del Comitato: tutelare i diritti essenziali e fondamentali dei lavoratori dipendenti dei negozi operanti in provincia di Ragusa; rispetto delle turnazioni dell’eventuale lavoro domenicale e festivo; legittima partecipazione di un rappresentante del Comitato ai tavoli di concertazione delle Istituzioni e delle parti sociali, che riguardano decisioni attinenti agli esercizi commerciali e, infine, l’applicazione delle norme di legge in materia contrattuale, concernenti le aperture domenicali e festive, tenendo conto delle esigenze familiari e religiose di ogni dipendente, tramite opportune e concordate turnazioni.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa