Grande successo per il 1° Trofeo “Io amo gli animali”.

Il 1° Trofeo “Io amo gli animali”, organizzato dall’Oipa provinciale (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) col patrocinio della Provincia Regionale di Ragusa, Assessorato alle Politiche per la Famiglia nella persona del già assessore Paolo Santoro, è stato un grande successo. Una folla di gente ha assistito alla manifestazione e ben 82 sono stati i cagnolini partecipanti al Trofeo, accompagnati dai loro amici umani, ben orgogliosi di mostrare a tutti il proprio compagno fedele. Taglia grande, media e piccola ed anche mini, il 1° Trofeo è stato una mostra ‘multietnica’ di cagnolini di razza e non, gli uni accanto agli altri, e la partecipazione di chi vive con un cane di razza denota come per chi ama i cani non interessi la razza o il pedigree, perché tutti i cani sono uguali e splendidi allo stesso modo. Ed era questo uno degli obiettivi dell’evento, finalizzato, inoltre, all’avvio di una campagna di sensibilizzazione e di adozione dei cani dei canili. E a tal proposito si è registrata l’unica nota amara del Trofeo: l’assenza di uno dei due canili del territorio invitati, la Dog Professional, dando adito a pensare che non abbia alcun interesse a che i cagnetti vengano adottati. Presente, invece, la Coop. Maia, che ha collaborato spontaneamente preparando una brochure sul modo corretto di approcciarsi ai cani ed invitando la gente ad adottare i randagini del canile. Ed ecco i vincitori del 1° Trofeo “Io amo gli animali”, giudicati dal dott. Federico Ottaviano dell’Ausl veterinaria n. 7 di Ragusa, dal veterinario Giorgio Guerrieri e dal già assessore provinciale alle Politiche per la Famiglia, Paolo Santoro, cui sono andate in premio le coppe dell’Oipa e i croccantini offerti dalla Nutrix, sponsor nazionale che ha seguito l’evento: “Vegliardo d’oro” all’alano Achille. “Tale & Quale” al chihuahua messicano Balù. “Il più simpatico” al cocker spaniel Angel. La “Mascotte Oipa” al meticcio Pasquale. Le altre categorie premiate con sacchi di croccantini offerti dalla Nutrix: “Il più elegante” alla barboncina bianca Teti. Ex equo per la categoria “Il più sportivo” per il pittbull Naomi e Sharon, una american staffordshire terrier. “Il più piccolo” al chihuahua Sissy. “Taglia grande” al San Bernardo Sissi. Spazio anche ai bambini, che hanno partecipato al concorso letterario Oipa “I miei amici a quattro zampe” sul tema “Il mio fantastico amico a quattro zampe”. La giuria composta da Massimo Comparotto, presidente nazionale Oipa, dal prof. Ignazio Monteleone, dal prof. Giovanni Maria Pisana, dalla dott.sa Valentina Raffa, delegata provinciale Oipa, e dal già assessore provinciale Paolo Santoro, ha assegnato la targa del 1° classificato a Simona Giurdanella del Circolo Didattico ‘Piano Gesù’; 2° classificato Mattia Cappello dell’Istituto Comprensivo ‘E. De Amicis’; 3° classificata Rita Bonomo del Circolo Didattico ‘G. Albo’; Premio speciale ‘Fantasia’ a Maria Aurora Montalbano della scuola ‘Denaro Papa’; sono state consegnate, inoltre, delle menzioni speciali, mentre tutti gli alunni partecipanti riceveranno un diploma di merito. La serata si è conclusa con la dimostrazione del Centro Addestramento Dingo’s di Rosolini. “Una giornata favolosa – ha detto Valentina Raffa, delegata provinciale Oipa – in cui abbiamo dato dimostrazione di quanto numerose siano le persone che amano gli animali, ad iniziare dai bambini, dai cui elaborati del concorso letterario si evince una particolare sensibilità che fa sperare nel rispetto di qualsiasi creatura vivente, per finire agli adulti, ben contenti di sfilare col proprio amato cagnetto. Il 1° Trofeo è stato un momento di festa per tutti coloro che hanno un cane, perché, spesso ignorati dalle istituzioni che danno poca importanza ai cani, da molti Comuni dimenticati nei canili che non vengono pagati puntualmente, si sono sentiti gratificati sia dall’Oipa che dalla Provincia Regionale di Ragusa, grazie ad una persona sensibile come il già assessore Paolo Santoro, che ha abbracciato il progetto, comprendendo il valore dell’iniziativa in specie per quelle persone sole che ricevono affetto solo dal proprio cane, per le persone depresse o affette da qualche malattia, e per tutte quelle famiglie che considerano il cane membro a tutti gli effetti del proprio nucleo familiare. La civiltà di un popolo si vede dal modo di trattare gli animali, diceva il grande Gandhy nel 1932, e ieri si è data prova di grande civiltà”.

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