La questione degli ausiliari socio-sanitari, è approdata a Palermo

La questione degli ausiliari socio-sanitari della provincia di Ragusa, che lametano “ingiusti criteri di assegnazione di punteggio delle graduatorie per l’assegnazione delle collocazioni di ruolo”, stamattina è approdata a Palermo. All’incontro con il Presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, gli Assessori regionali alla Sanità ed al Lavoro, La Galla e Formica, i deputati iblei, Giuseppe Drago, Orazio Ragusa, Innocenzo Leontini, con una nutrita rappresentanza di ausiliari socio sanitari che ormai da giorni protestano a Ragusa, c’era anche il deputato regionale della Margherita, Roberto Ammatuna. Riconosciute le parti penalizzanti di un decreto regionale che non garantisce né anzianità di servizio né appartenenza territoriale, si è stabilito di lavorare ad un decreto, che dovrebbe essere pronto già nei prossimi quindici giorni, per modificare le attuali regole di attribuzione di punteggi nelle graduatorie. Inoltre, l’Assessore regionale al Lavoro, Formica, ha assicurato il suo impegno nel reperire fondi a sostegno di una sorta di bacino ad esaurimento della categoria degli ausiliari socio-sanitari: nessun nuovo ausiliario se prima non si sarà conclusa la stabilizzazione di chi ancora oggi aspetta l’occupazione certa. Con cauto ottimismo Ammatuna ha dichiarato- “sono soddisfatto per questo primo momento di incontro con gli ausiliari socio sanitari della nostra Provincia ma è bene non abbassare la guardia affinché tutti gli impegni presi stamattina siano mantenuti. La stabilizzazione dei precari è una questione molto delicata che richiede rispetto e serietà ma soprattutto tanto lavoro per cercare eliminarla e non crearne più in futuro.”