Incenerimento carcasse di bovini. Una conferenza di servizio convocata al Comune di Ragusa individuerà le soluzioni. Vertice sull’argomento stamani a Palazzo San Domenico.

Una conferenza di servizio, che sarà convocata dal vice sindaco e assessore alle Politiche Agricole del Comune di Ragusa, da tenersi giovedì 7 settembre p.v. alle ore 9.30 a Palazzo dell’Aquila a Ragusa, è quanto deciso congiuntamente al termine della riunione tenutasi stamani a Palazzo San Domenico sul tema relativo l’incenerimento delle carcasse di animali ( bovini). Alla riunione saranno invitati i sindaci dei 12 comuni della provincia e le associazioni di categoria

            La questione dell’incenerimento delle cancasse degli animali, che interessa le provincie di Ragusa e Siracusa, è stata posta nell’agenda dei lavori dalla Coldiretti che con il direttore provinciale Carbone e quello zonale Savarino, ha fatto il punto della situazione con il Sindaco Piero Torchi, l’assessore all’Agricoltura Giovanni Portelli e l’assessore al Bilancio Carmelo Drago.
            In particolare l’associazione di categoria ha fatto riferimento agli impegni assunti dal Presidente della Regione Siciliana Cuffaro che nel corso di una riunione, tenutasi nella sala consiliare di palazzo San Domenico sull’argomento, si era impegnato ad emendare la legge regionale , così come richiesto dalla CE, nella parte in cui la gestione del servizio deve essere affidata all’Ara ( associazione regionale allevatori) e non a singoli consorzi privati ( come indica attualmente l’articolato di legge) a cui trasfeirre le somme per l’incenerimento delle carcasse.
             La Comunità Europea ha stoppato, in assenza di una modifica in questo senso della legge, il milione di euro che da due anni giace inutilizzato per la mancata modifca della legge.
            L’obiettivo finale, e di questo si discuterà nella conferenza di servizio di Ragusa, è quello di concretizzare un incontro con il Governo Regionale al fine di mettere la parola fine a questa vicenda.
            Il Sindaco Torchi ha contestualmente sottolineato la esigenza di consentire anche agli operatori avicoli di essere destinatari di una provvidenza economica per lo smaltimento realtivo all’attività avicola, anche in casi di malattia dell’animale, per la quale però è necessario un intervento legislativo che sarà oggetto di discussione.
            Il dirigente del settore, intanto, ha deciso, con propria determina del 29 agosto u.s.. di destinare la somma di di € 10.000,00 al C.E.R. srl per il pagamento, delle somme a carico dell’ente, della fattura relativa all’incenerimento delle carcasse di animali
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