Monumenti «divisi» tra 2 assessorati Il Castello dei Conti «passa di mano»

A Modica la cultura è stata "divi­sa". Alcuni siti culturali di interesse tu­ristico, infatti, sono passati dall’asses­sorato alla Cultura a quello per il Turi­smo. E’ il caso del Castello dei Conti che, attualmente, non è completamen­te fruibile. E si registrano anche delle la­mentele. Nei giorni scorsi, una comiti­va di turisti ha trovato tutte le erbacce, frutto della scerbatura dei giardini, am­massate ai lati del percorso che i giova­ni della cooperativa che si occupa del­la custodia del monumento, fanno per­correre ai turisti per arrivare fino alla torretta dell’orologio. Altro problema, non meno rilevante, è rappresentato dal fatto che, la maggior parte delle stanze del Castello dei Conti, non può essere visitata. I responsabili della cu­stodia del maniero, hanno riferito che la struttura in parte, è chiusa perchè c’è una zona che deve essere sottopo­sta a lavori di ristrutturazione, e non è sicura. Le stanze che sono inaccessibi­li, sono quelle dove sono custoditi i mo­bili e tutto ciò che si trovava, fino a qualche anni fa, a palazzo Polara chiu­so per lavori di messa in sicurezza. Inibito, inoltre, un percorso dal quale si ammirava una panoramica diversa a causa di un contenzione tra il comune e privati il cui cortile era attraversato quotidianamente da centinaia di turi­sti. Eppure il Castello, è la meta ambita dai turisti, anche perchè è il simbolo della città. Negli ultimi cinque mesi so­no state diciottomila e trecento le per­sone che hanno varcato la soglia dell’ antico maniero. Un numero rilevante, anche se queste cifre inglobano le pre­senze turistiche di Eurochocolate.(*lm*)