Intitolare il costituendo Parco degli Iblei a Giorgio La Pira e dotarlo di un metodo gestionale strategico ispirato ai suoi principi e metodi di governo, creando un “Polo mediterraneo lapiriano”. È l’interessante proposta lanciata da Corrado Monaca, presidente del Centro Studi ambientali Sud/Est Sicilia, intervenendo ieri, sabato 25 novembre, alla tavola rotonda sul tema “Giorgio La Pira, la Costituzione e i valori della politica”, organizzata nello Spazio Cultura “Meno Assenza” nell’ambito delle iniziative indette dal Comune in occasione del 40° anniversario della scomparsa del figlio illustre di Pozzallo, padre costituente, parlamentare, uomo di governo e sindaco di Firenze.
giorgio la pira
cerco l'uomo con la lanterna
Pozzallo, la città che diede i natali il 9 gennaio 1904 a Giorgio La Pira, ricorda il suo illustre figlio, in occasione del 40° anniversario della morte. Lo fa con una tre giorni di manifestazioni che vedranno coinvolti studenti, politici e studiosi del pensiero lapiriano, che prende il via domani, venerdi 24, per concludersi domenica 26 novembre.
Celebrazioni 40° anniversario della morte di La Pira Il Ministro dell’Interno Minniti a Pozzallo
Il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha assicurato la sua presenza a Pozzallo, in coincidenza con le manifestazioni per il 40° anniversario della morte di Giorgio La Pira, il “sindaco santo” di Firenze, cui Pozzallo diede i natali il 9 gennaio 1904.
Momento interreligioso a Pozzallo nell’anniversario della nascita di La Pira. La preghiera di ebrei, musulmani e cristiani per la pace
Cristiani, ebrei, musulmani insieme per la pace, nella terra di Giorgio La Pira, in occasione dell’anniversario della nascita. “Santa è la pace, non la guerra”. Le parole di papa Francesco sono risuonate con forza all’inizio della veglia che si è tenuta ieri sera nella chiesa madre al termine della marcia iniziata davanti alla chiesa di Santa Maria di Portosalvo.