Dichiarazione dell’On. Ammatuna sul decreto per le concessioni al porto di Pozzallo.

In merito all’emanazione del decreto 380/2007, da parte del Presidente della Regione Sicilia, che individua nell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente l’ente che dovrà rilasciare autorizzazioni e concessioni all’interno del porto di Pozzallo, l’On. Roberto Ammatuna dichiara quanto segue: “Il decreto emanato dal Presidente Cuffaro sancisce da una parte il ritorno all’iter seguito antecedentemente all’istituzione dell’ex Autorità di Gestione del porto di Pozzallo – sconfessata dal Tar Catania – e dall’altra non regolarizza la situazione di diffusa difficoltà nella quale versano fino ad oggi gli operatori portuali. La mancata operatività dell’Autorità di Gestione, che non ha rilasciato alcuna autorizzazione o concessione, ha di fatto reso estremamente difficile per tutto il 2006 e per buona parte dell’anno in corso l’attività degli operatori portuali. Se il decreto 308/2007 individua di nuovo nell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente l’ente preposto al rilascio delle concessioni e autorizzazioni all’interno del porto di Pozzallo, di certo non sana l’illegittimità della situazione precedente che ha costretto gli operatori portuali a lavorare per tanto tempo nell’incertezza più totale. Qualcuno dovrà dare risposta per quanto è accaduto nel periodo pregresso perché non è possibile che gli operatori che hanno contribuito in maniera fondamentale al decollo della struttura portuale di Pozzallo passino, di punto in bianco e senza alcuna loro responsabilità, da paladini dello sviluppo ad una situazione di incerta programmazione futura, a causa della stasi creatasi con l’istituzione di quell’ibrido giuridico che è stata l’Autorità di Gestione”.