Ispica, Quarrella: “Ispica senza futuro per mancanza di progettazione, alcuni bandi stanno per scadere”.

vittorioveneto

Il consigliere comunale indipendente di Ispica Giuseppe Quarrella ed il suo gruppo politico hanno, stamani, diffuso un comunicato stampa in cui accusano l’amministrazione comunale a guida Muraglie di sapersi solo appropriare di meriti altrui, senza mostrare alcuna capacità di programmazione.

Motivo di questa recriminazione è la nota stampa del primo cittadino ispicese del 3 ottobre scorso, con cui si annunciava la redazione del progetto esecutivo di manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico Padre Pio da Pietrelcina, finanziato con € 425.000 dal Ministero dell’Istruzione.
“La nota stampa del Sindaco lascia intendere che sia tutta farina del suo sacco – si legge nel documento di Quarrella e del suo gruppo – ma la realtà è molto diversa: la richiesta di ammissione a finanziamento, infatti, venne inoltrata dalla precedente amministrazione – nonostante fosse giunta ormai a fine mandato – con la delibera numero 40 del 25 marzo 2015; con le deliberazioni numero 44 e 45 del 30 marzo 2015, poi, si procedette all’approvazione del progetto preliminare per la manutenzione straordinaria di ben due edifici scolastici cittadini: quello di via Vittorio Veneto – adesso finanziato – e l’edificio scolastico ‘San Giuseppe’ di via Adige.
Ciò che ci preme, ad ogni buon conto, non è tanto chiarire di chi siano i meriti di quanto viene fatto – giacché l’importante è che venga fatto – ma di denunciare con forza l’immobilismo dell’Amministrazione Muraglie: << la misura assai importante che ci vede protagonisti in provincia >>, per usare le parole dell’attuale Sindaco, è frutto di una programmazione portata avanti due anni e mezzo fa, con serietà e scrupolo, da chi l’ha preceduto e che solo adesso permette di raccoglierne i frutti.
Quando l’eredità sarà finita, dal momento che questa Amministrazione è totalmente incapace di programmare, non rimarrà niente!
E’ bene che il successore di Muraglie lo sappia: non sarà fortunato quanto lui, non troverà progetti già pronti per essere finanziati; Ispica non avrà futuro, perché nessuno lo sta programmando adesso!
Avere progetti pronti, soprattutto per un Comune in dissesto, è l’unico modo di poter reperire fondi: è per questo che, negli ultimi due anni, abbiamo costantemente stimolato la maggioranza affinché cominciasse a lavorare seriamente e con un briciolo di lungimiranza, senza limitarsi a tirare a campare con piccolissime realizzazioni ben pubblicizzate, come invece ha fatto; assessori con le ramazze in mano in un cimitero già pulito dagli operai comunali, pupi in piazza, strisce pedonali ridipinte e sedili ben piazzati in punti strategici possono andar bene solo come specchietti per le allodole.
È ormai chiara la crisi di idee di questa Amministrazione: la faida interna mai sopita tra le varie correnti e la defezione dell’assessore Distefano, dimessosi a sorpresa qualche giorno fa, sono il segno evidente del fallimento.
Tuttavia, noi non siamo come certa opposizione che, incapace di tenere insieme tre consiglieri comunali, all’improvviso si risveglia dal “coma” per accusare l’Amministrazione di non aver saputo approfittare di un bando ormai scaduto: la nostra opposizione è sempre responsabile e non polemica. E’ per questo che annunciamo alla città (ed all’amministrazione, qualora fosse sfuggito) che scadranno a breve alcuni bandi ministeriali per l’adeguamento sismico di immobili di proprietà degli enti locali, che permetterebbero di effettuare importanti interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza in altri edifici scolastici cittadini. Ci smentisca Muraglie, se ne è capace: colga al volo queste importanti occasioni per la città. Altrimenti, come il suo assessore prima di lui, faccia un passo indietro”.

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