Omicidio colposo plurimo. Ragusa, condannato automobilista

tribunale

Sei anni di reclusione sono stati inflitti a Rosario Sortino, 67 anni, di Ragusa. Era alla guida dell’auto che intorno alle 17 del giorno di ferragosto del 2013 fu coinvolto nell’incidente stradale che registrò quattro morti(un’intera famiglia) sulla Ragusa-Catania, all’altezza di Chiaramonte Gulfi. La sentenza è stata emessa dal giudice unico del Tribunale di Ragusa, Elio Manenti. Nel sinistro persero la vita Salvatore Cilia, 42 anni, e le due figlie, Martina e Mariarita, di 5 e 10 anni. La moglie della vittima si era costituita parte civile. Sortino nell’affrontare una curva ad ampio raggio, con manto stradale reso viscido dalla pioggia perse il controllo del mezzo ed invase con la parte anteriore sinistra la corsia di marcia opposta, sulla quale la Lancia K.

Salvatore Cilia, alla guida della Lancia, morì sul colpo, la figlia Martina, trasportata in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania, morì poche ore più tardi mentre Maria Rita cessò di vivere nel corso della stessa notte. La riportò lesioni e un lungo ricovero all’ospedale Guzzardi di Vittoria. Se la cavarono invece con ferite guaribili in 30 giorni sia Sortino che la moglie e il figlio. Il pubblico ministero aveva chiesto 4 anni di reclusione.

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