Proclamato lo stato di agitazione del personale dell’Hot Spot di Pozzallo.

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L’intollerabile, insostenibile ed incomprensibile ritardo nei pagamenti dei salari (2 mesi già maturati e non pagati) ai dipendenti della Cooperativa affidataria della gestione dell’Hot Spot di Pozzallo, inducono la FP Cgil e la Camera del Lavoro a proclamare, con decorrenza immediata, lo stato di agitazione del personale dipendente e a programmare un sit-in di protesta per il prossimo 27 Settembre, dalle ore 10.00 alle ore 13,00, nella piazza antistante il Palazzo di città.

Gli incontri avuti ad oggi, affermano Salvatore Terranova e Nicola Colombo, rispettivamente segretari di CGIL e Camera del Lavoro di Pozzallo, in merito al pagamento degli stipendi pregressi non ha prodotto alcun risultato positivo, sebbene la cooperativa affidataria abbia sostenuto che avrebbe proceduto, intanto, a liquidare ai dipendenti, che sono allo stremo, almeno una mensilità.
Saranno da subito avviate le azioni di lotta, che non escludono il ricorso alla astensione dal lavoro se non verrà tempestivamente risolta la problematica denunciata, pagando le 2 mensilità ai soggetti interessati.

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