E’ giovanissima, ma ha già un incredibile talento poetico: lei è Lucia Barbagallo, 17 anni, comisana, ed è stata decretata vincitrice assoluta della IX edizione del Concorso Nazionale di Poesia Chiaramonte Gulfi Città dei Musei, organizzato dall’associazione culturale “L’ArciVersi”, in collaborazione con l’associazione culturale “Nivèra” e con il patrocinio del Comune di Chiaramonte Gulfi. Il concorso è già Medaglia di Bronzo Senato della Repubblica 2015 e ha ricevuto il patrocinio gratuito della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana 2017.
Particolarmente riuscita la serata di premiazione che si è svolta ieri sera nei giardini comunali di Chiaramonte Gulfi: Il direttore artistico della manifestazione, il poeta Sergio D’Angelo, ha espresso grande soddisfazione: “Ogni anno, lavoriamo intensamente alla realizzazione di questo concorso e sono davvero felice del risultato. E’ stata una bellissima edizione”. Durante la serata, sono stati premiati tutti i vincitori di sezione e i menzionati. Questi, i premiati della sezione A, riservata ai ragazzi fino ai 18 anni:
Menzione per Insonnia di Emanuela Fortuna (Reggio Calabria), Autunno di Paco Vignoni (Sirolo, provincia di Ancona), L’immensità di Chiara Barone (Matino, Provincia di Lecce), In-comprensione di Marco Nicosia (Vittoria).
Vince la sezione A La cucina sul viale di Lucia Barbagallo, (Comiso).
Sezione B, dai 18 anni in poi.
Menzione per Ferirmi ancora di Gianluca Regondi (Milano), Luce negli occhi chiusi di Paola Puzzo Sagrado (Ragusa), Salomè di Valentina Certo (San Pier Niceto, provincia di Messina), Dietro La pioggia di Bartolomeo Errera (Palermo).
Terzo classificato: Appunti di Viaggio, di Angelo Taioli (Voghera, provincia di Pavia).
Secondo classificato: Connessione sentimentale, di Antonio Zuccarello (Mascalucia, provincia di Catania).
Primo classificato: sezione B, Ulisse, di Carmela Laratta (Crotone).
Sezione C, dedicata a Vincenzo Rabito e alla poesia dialettale.
Menzione d’onore: Millenni di Salvatore Oddo (Ferla, provincia di Siracusa), Senza Titolo di Oriana Spataro (Augusta, provincia di Siracusa), Cerchimi di Margherita Calì (Acireale), Paroli duci di Paolo Passanisi (Roma).
Vince la sezione C Abbentu, di Iosè Russotti (Messina).
Sezione Libri Editi
Menzione d’onore: Piccoli forse di Angela Caccia (Crotone), A questa vertigine di Pietro Russo (Catania), Rizomi e altre gramigne di Maurizio Manzo (Cagliari), Temeraria Gioia Eleonora Rimolo (Salerno).
Vince la sezione Libri Editi Capogatto, di Emilia Barbato (Napoli).
Durante la serata, inoltre, è stato donato un premio speciale al poeta e attore dialettale Luciano Brullo, per aver portato nel mondo la lingua e la cultura chiaramontana. Da quest’anno, infatti, il concorso di poesia donerà un particolare premio alle personalità chiaramontane che si sono distinte in ambito culturale.
Gli intermezzi musicali, invece, sono stati curati dall’eccezionale duo cantautorale bolognese composto da Roberto Vitale e Massimiliano Usai che hanno presentato a Chiaramonte il loro ultimo album: “Di legno e di cenere”.
Sergio D’angelo, infine, dichiara: “Ringrazio i miei soci collaboratori, Giovanni Catania e Alessandro D’Amato e le due giurie che hanno decretato i vincitori di concorso composte da: Giusy Zingale, Maria Concetta Trovato, Dario Pepe, Patrizia Sardisco e Pippo Di Noto, per quanto concerne la poesia inedita. Ringrazio anche Sergio Russo, Santina Lazzara, Raffaele Gueli e Gino Interi che hanno decretato i vincitori della sezione di libri editi. Hanno dimostrato grande attenzione alla poesia e altissima professionalità”.
L’appuntamento è rinviato all’anno prossimo.