L’alluvione di Modica arreca danni anche al Parco archeologico di Cava Ispica

Cava_Ispica

L’alluvione che ha colpito il territorio di Modica nella notte di domenica 22 gennaio, oltre a creare danni in città e nelle campagne, ha avuto gravi conseguenze anche nel Parco archeologico di Cava Ispica, uno dei siti culturali più importanti e visitati della Sicilia.

La dirigente del Polo museale regionale (che comprende, appunto, pure il Parco di Cava Ispica), Carmela Bonanno, ha effettuato un sopralluogo nella zona insieme ai tecnici per verificare la situazione. La furia delle acque ha divelto gran parte della rete di recinzione del Parco che, adesso, risulta accessibile dai terreni privati confinanti. Sono state anche divelte le transenne che delimitano i percorsi turistici e quasi interamente danneggiato il parcheggio. Risultano, inoltre, pericolose alcune aree del Parco per cui non è escluso che vengano interdette alla fruizione pubblica. La dirigente del polo museale ha avuto, quindi, un confronto con il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, il quale, nei limiti delle competenze del Comune, si è dichiarato disponibile ad effettuare gli interventi più urgenti in modo da eliminare le criticità causate dall’eccezionale ondata di maltempo e rendere, così, di nuovo fruibile il sito nella sua totalità.

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