Perché ingrassi e come puoi dimagrire senza rinunciare a mangiare. A cura di Vitality

palestra

Oggi parliamo di Perdita di Peso e Dimagrimento e quali sono le cause che ti fanno ingrassare e le soluzioni che puoi adottare da subito per dimagrire senza fare enormi sacrifici e senza rinunciare a mangiare.
Anche se molte persone non se ne rendono conto la perdita di peso ed il dimagrimento non sono necessariamente collegati.
E’ importante capire che il dimagrimento è un processo che porta alla riduzione del peso corporeo e non viceversa.

A seguito di una dieta, ad esempio, si possono perdere diversi Kg nel primo periodo ma questo peso il più delle volte deriva da una riduzione dell’idratazione corporea e delle masse muscolari e non da una riduzione del grasso in eccesso.

Perché ingrassiamo e Come dimagrire?

Semplicemente eliminando i problemi che hanno dato inizio all’accumulo di grasso.

1 ° problema: eccesso di calorie, come risolverlo?

Semplice dirai… mangiando meno; sbagliato, non si tratta di mangiare meno ma di MANGIARE MEGLIO!
Un esempio: un etto di salame equivale più o meno a 400 g di pesce spada alla griglia + due etti di verdura alla griglia + 10 g di olio di oliva…

2° problema: eccessiva riduzione di calorie, come risolverlo?

Assumere una quantità di energia nettamente inferiore a quella necessaria, in un primo periodo può dare discreti risultati che poi vanno esaurendosi nel giro di poche settimane; sai perché?

Perché si verifica una riduzione del metabolismo basale: l’organismo si abitua a sopravvivere con meno calorie, abbassando le proprie funzioni.

Questo fenomeno comporta: diminuzione delle energie da dedicare alle attività quotidiane, stanchezza cronica, diminuzione del desiderio sessuale e delle masse muscolari.

Inoltre, per un meccanismo di difesa il corpo tende ad ottimizzare l’apporto calorico fornito dalla dieta, il che significa che al primo sgarro alimentare il vostro corpo sarà bravissimo a trasformare le calorie in eccesso in grasso di riserva.
Ecco perché: UN APPROCCIO CALORICO TROPPO RESTRITTIVO ASSOCIATO A SALTUARIE ABBUFFATE (ne basta anche una ogni 10 giorni) NON PUO’ FUNZIONARE.

3° problema: pasti troppo consistenti e infrequenti, come risolverlo?

Sforzati di aumentare il numero di pasti giornalieri almeno fino a 4, e non sottovalutare l’importanza di una abbondante colazione.

4°problema: stile di vita sedentario e mancanza di attività fisica

Sforzati di allenarti almeno tre giorni alla settimana, anche se l’ideale sarebbe andare in palestra 4-5 volte alla settimana.

Se avete molti Kg da perdere esegui un breve circuito di potenziamento muscolare all’inizio della seduta a cui far seguire un esercizio aerobico CONTINUO della durata di ALMENO 40 MINUTI ad INTENSITÀ MODERATA, ma non troppo.
Se invece vuoi solo eliminare un po’ di grasso ostinato prova un programma basato sul circuit training.

Ti consiglio gli SMALL GROUP (allenamenti in sala attrezzi da 30 minuti in piccoli gruppi con il supporto di un istruttore)

o il GRIT, una nuovissima attività ad alta intensità che ti farà accelerare di botto il metabolismo.

5 ° problema: accumulo di tossine: come risolverlo?

Il metodo è abbastanza semplice: ridurre l’introduzione di cibo significa lasciare all’organismo maggiori quantità di energie da dedicare alla disintossicazione. A questo scopo (un giorno alla settimana) può essere utile ridurre l’apporto calorico e preferire cibi ricchi di antiossidanti come la frutta.

E’ importantissimo ridurre al minimo l’introduzione di tossine con la dieta (pesticidi, derivati della plastica, eccesso di alcol) anche durante gli altri giorni della settimana .
Cerca di bere almeno due litri di acqua al giorno, anche di più e preferite acque povere di sodio.

6 ° problema: resistenza all’insulina, come risolverlo?

Preferendo alimenti ricchi di fibre (verdura, frutta, cereali integrali ) e riducendo il consumo di zuccheri semplici (dolci, banane, uva, farine e cereali raffinati), si evitano tutti quegli inutili sbalzi glicemici che a lungo andare predispongono il soggetto al diabete di tipo II.

Spero che questo articolo ti sia stato utile.

A presto,

Andrea La Micela

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