Report della Polizia Locale di Ragusa. Nel 2016 c’è stato un incremento sanzionatorio del 10%

giuseppe puglisi

Incremento di sanzioni del 10 per cento rispetto al 2015. E’ questo il dato fornito dal comandante della Polizia Locale di Ragusa, Giuseppe Puglisi, nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’assessore del settore Massimo Iannucci.

Se da un lato c’è la palese presa d’atto di un aumento degli automobilisti indisciplinati dall’altro c’è l’aspetto economico che va ad impinguare le casse comunali e ad anche la parte da destinare a determinate esigenze anche del Corpo dei caschi bianchi. Le violazioni più significative nel corso del 2016 riguardano i limiti di velocità che nel 2015 erano state 231, nell’anno appena trascorso sono state 403. Complessivamente sono state contestate, facendo leva sulle diversificate infrazioni al codice della strada, 23.932 violazioni(nel 2015 funrono 21.890. Gli introiti derivanti dalle sanzioni andranno, come detto da Puglisi e Iannucci, per quasi 90 mila euro alla manutenzione delle strade, e all’acquisto di 37 telecamere da installare in modo particolare negli istituti scolastici cittadini.

“L’anno appena concluso – ha voluto sottolineare il comandante Giuseppe Puglisi – per Ragusa e per noi è stato molto significativo poichè abbiamo festeggiato il 150° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Locale con una serie di iniziativa importanti. Aggiungo poi che siamo riusciti a garantire in estate il servizio controllo del territorio soprattutto nelle frazioni balneari h 24 per prevenire non solo reati legati direttamente al Codice della Strada, rispetto degli orari di chiusura dei locali pubblici, l’ordine pubblico nelle ore notturne in collaborazione con le altre forze di polizia. Il nucleo di polizia antirandagismo ha avuto ed è intervenuto in 308 casi di segnalazioni di randagi nel territorio, fenomeno questo che ha registrato un aumento del 10 per cento.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa