I consiglieri comunali Giovanni Scucces, Andrea Rizza, Vito D’Antona, Tato Cavallino Vincenzo, Alessio Ruffino, Claudio Gugliotta e Michele Polino chiedono la convocazione del Consiglio Comunale per la trattazione del Piano Comunale di Protezione Civile.
“Gli ultimi eventi calamitosi – spiegano – che hanno visto purtroppo colpite alcune zone del nostro Territorio Nazionale, dove si sono verificati diversi terremoti con effetti catastrofici sia per le persone che per gli immobili, considerato che ad oggi il Comune di Modica, da informazioni acquisite, è dotato di un Piano di Protezione Civile datato anno 1992, sicuramente obsoleto e non attualizzabile, in quanto nel frattempo l’assetto del Territorio si è modificato; visto la nota inviata a tutti i Comuni da parte della Direzione Generale del Dipartimento di Protezione Civile avente protocollo n° 57454 del 28.10.2016 a firma del Dott. Foti, da cui, per quanto in premessa, si evince chiaramente che il nostro Comune non risulta adeguato all’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale e non risulta essere stato oggetto di un programma di prevenzione; considerato che il tutto si rende necessario non solo per garantire la sicurezza dei cittadini, esempio per tutti gli edifici scolastici o le sedi dove sono ubicati gli uffici pubblici, ma anche per poter incentivare tutti gli strumenti necessari per adeguare sia gli edifici pubblici che privati alle normative vigenti in materia di antisismica.
Per cui la richiesta del Consiglio Comunale trattante l’argomento in oggetto è finalizzata ad avere conoscenza dello stato dell’arte del Piano di Protezione Civile, porre le basi per una serio Programma di prevenzione, ed altresì conoscere il grado di sicurezza degli edifici scolastici e degli edifici pubblici ricadenti all’interno del territorio comunale”.