Ragusa, un arresto e tre denunce della Polstrada

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La Polizia stradale di Ragusa ha tratto in arresto Shehu Ardit, albanese, 23 anni, perché, pur espulso dal territorio dello Stato con provvedimento del Prefetto di Ragusa del 26 settemnre 2015, con intimazione a lasciare il territorio nazionale, faceva rientro in Italia senza l’autorizzazione del Ministro dell’Interno e senza che fossero trascorsi i prescritti 5 anni.

In particolare, a seguito di violazioni amministrative del Codice della strada, commesse il 6 settembre scorso, la Prefettura UTG di Ragusa emetteva a carico dell’albanese un decreto di sospensione patente di guida rilasciata dalle autorità albanesi; all’atto di inserire il citato provvedimento nella banca dati SDI, personale dipendente si accorgeva che un albanese con lo stesso nome, ma con la data di nascita diversa (marzo e non febbraio) era destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera; pertanto esperiva ulteriori accertamenti presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa, verificando, attraverso le foto, che si trattava della stessa persona.
Gli agenti della polizia stradale, dopo aver notificato l’ invito a presentarsi al predetto attraverso parenti residenti a Vittoria, nella mattinata di ieri, conducevano lo Shehu presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica di Ragusa per il fotosegnalamento, accertando, attraverso la banca dati Afis, che si trattava in effetti della stessa persona.
Da ulteriori accertamenti emergeva che, nonostante il provvedimento di espulsione, l’arrestato, dopo aver lasciato il territorio Italiano in data 7 ottobre 2015 attraverso la frontiera marittima di Brindisi, era rientrato in Italia altre tre volte.
Pertanto l’albanese veniva tratto in arresto e, su direttiva del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, veniva posto agli arresti domiciliari presso il domicilio sito in Vittoria.
Sono tre i positivi all’alcoltest durante dei controlli effettuati nei giorni scorsi a Ragusa e a Pozzallo; in particolare, durante dei controlli esperiti presso il centro cittadino di Ragusa, alle 2.30 del mattino, un nisseno di 32 anni è stato trovato con un tasso alcolemico pari a 1.10 (superiore a 0,80 è reato) ed un acatese di 30 anni è stato trovato, alle  3.50 del mattino, con un tasso alcoolemico pari a 0.98; durante un controllo effettuato presso il centro cittadino di Pozzallo, alle  4  del mattino, una pozzallese di 39 anni è stata trovata con un tasso pari a 1,33.
Tutti e tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa con ritiro della patente.

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