Operatori ecologici di Scicli. La Cgil proclama lo stato di agitazione

operatori ecologici

Il 3 febbraio 2015 sono subentrate nuove imprese ecologiche alla ECO-SEIB srl di Giarratana, al fine di gestire il nuovo servizio di igiene urbana( per la durata di 6 mesi) in tutto il territorio comunale di Scicli. Il 5 febbraio 2015, l’ufficio provinciale del lavoro di Ragusa, su richiesta della Cgil, convocava le imprese ecologiche subentranti e l’ impresa cessante al fine di espletare la procedura art. 6(passaggio di tutto il personale,

previsto dal vigente CCNL -FISE ). “Precisamo – dice il segretario provinciale Fp Cgil, Giovanni Lattuca, che il passaggio del personale non è mai avvenuto, perchè l’ unica azienda presente assieme alla CGIL era stata soltanto quella uscente, cioè la ECO-SEIB.
Oggi, a tutti i lavoratori non è stato corrisposto puntualmente lo stipendio del mese di febbraio 2015( il primo ), nonostante nel vigente C.S.A. e nel vigente CCNL-FISE, c’è l’ obbligo di pagarlo entro e non oltre il 15 di ogni mese, a prescindere se il comune paga o non paga. A distanza di un mese e mezzo, non sono stati ancora assunti due dipendenti(uno assente per malattia lunga, l’ altro assente per licenziamento e da reintegrare come si evince dalla sentenza del Giudice del lavoro di Ragusa, emessa il 22 gennaio 2015 ). Ai lavoratori non gli sono stati ancora consegnati gli indumenti da lavoro invernale e non gli sono stati ancora effettuati tutti i prelievi per le analisi cliniche”. La Fp Cgil auspica che tutte le rivendicazioni anzidette vengano sanate entro e non oltre le 12 del 17 marzo prossimo, in caso contrario a partire dal 18 marzo e fino al 21 marzo nel cantiere di Scicli, saranno espletate per ogni fine turno di lavoro, dalle 10 alle 12, due ore di assemblea sindacale, con la presenza di Dirigenti sindacali esterni.

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