Visita di routine presso il centro di primo soccorso pozzallese del Prefetto Vardè, accompagnato dalla sua vice Mallemi. Una visita di ispezione nella norma, spiegano gli operatori, durata circa una mezz’ora con il prefetto che si è intrattenuto con i 175 ospiti facendo loro domande sullo stato dell’ospitalità e sull’accoglienza ricevuta. Una ispezione ai locali e poi di nuovo in partenza per Ragusa. Nulla di strano insomma, se non che dopo tre giorni eraè in scadenza la proroga del contratto tra Prefettura-Comune e Luoghi Comuni per la gestione dell’accoglienza.
La “vecchia” convenzione è, infatti, scaduta il 28 febbraio e puntualmente ora si ripete, come ormai da qualche mese, il balletto del rinnovo della convenzione in un tira e molla tra Prefettura di Ragusa, Comune e ditta appaltatrice. Anche i sindacati ora potrebbero avere la loro parte, pronti a sollecitare il rinnovo per non interrompere un servizio di estrema necessità. Voci di corridoio darebbero la proroga rinnovabile per un nuovo altro mese , ovvero sino al prossimo 31 marzo. Ma già qualche mese fa il rinnovo non fu così facile e lineare. ci vollero ore di contrattazione e piedi puntati. Oggi un eventuale mancato rinnovo potrebbe portare ancora una volta a decurtare il personale da parte della ditta Luoghi Comuni, e così da 3 operatori si potrebbe arrivare ad un ulteriore taglio. Sarà la Prefettura a dare il là rinnovando la proroga con il Comune e Poi, da Palazzo di Città si passerebbe a prolungare l’incarico alla ditta. Ora così di nuovo tutti sul chi va là, dagli operatori, agli amministratori con i sindacati pronti a farsi sentire.