Donati organi dell’ispicese che si sparò alla tempia

Rese note le destinazioni degli organi donati dai familiari dell’ispicese di 36 anni, che si era sparato un colpo di pistola alla testa e che nelle scorse settimane era deceduto all’Ospedale Maggiore di Modica.
Il fegato è stato splittato: l’emifegato sinistro è stato assegnato all’ospedale Bambino Gesù di Roma e trapiantato a una bimba di un anno, l’emifegato destro è stato trapiantato all’Ismett su una donna di 63 anni nata e residente in Sicilia. Il rene destro è andato al Civico di Palermo per uomo di 35 anni, nato e residente in Sicilia, mentre il rene sinistro è stato trasferito al Policlinico Catania per un paziente di 63 anni, nato in Senegal e residente in Sicilia. Prelevati anche il cuore trapiantato all’ospedale Ferrarotto di Catania su un egiziano di 54 anni residente in Sicilia, e il pancreas assegnato all’Ismett per una trentunenne siciliana. Le cornee sono state inviate alla Banca che ha sede presso l’azienda ospedaliera Cervello- Villa Sofia.