Modica, genitori chiedono senso unico davanti alla scuola dei figli, ma non lo rispettano

scuola s.elena“Il divieto si, ma non per noi”. Sembra questo il concetto di cui si sono avvalsi diversi genitori degli alunni che frequentano il plesso scolastico “Sant’Elena” di Modica sulla trafficatissima Via Rocciola Scrofani, arteria periferica, molto pericolosa, soprattutto negli orari di entrata e uscita degli alunni. Da ieri, a seguito di sollecitazione proprio dei genitori, negli orari interessati e’ stato istituito il senso unico di marcia, direzione centro-periferia. Nessuna lamentela da parte degli automobilisti che, arrivando dal senso inverso di marcia, hanno dovuto fare qualche chilometro in più per proseguire verso la loro destinazione, evidentemente comprensivi della pericolosità dell’arteria. “Che soddisfazione vedere il tratto di strada inibito in un senso – dice Antonio Piccinno del Comitato di Quartiere “Educhiamoli a Crescere” -. Dopo la soddisfazione, però, poco dopo, ci siamo accorti che quegli stessi genitori che fino alla settimana scorsa si lamentavano del traffico e chiedevano al nostro Comitato e al Presidente del Consiglio di istituto di intervenire e di farsi portavoce con l’Amministrazione Comunale per una soluzione congiunta, ora fanno inversione di marcia nel parcheggio della scuola e proseguono controsenso. Vuoi vedere che con l’inciviltà di cui siamo capaci abbiamo creato un pericolo in più? Se dovessimo constatare il reiterare di questi atteggiamenti, chiederemo all’Assessore alla Polizia Municipale la revoca dell’Ordinanza che io stesso ho richiesto”.

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