Diatribe tra automobilisti. Modica, cinquantenne va a processo

piero sabelliniDecreto di citazione diretta a giudizio per il conducente di un’autovettura che, per via di una manovra stradale effettuata dalla controparte, avrebbe reagito malamente tanto da ritrovarsi imputato nel processo penale. L’uomo, sarà, dunque, processato dal Giudice di Pace di Modica il prossimo 16 dicembre. La vicenda fa riferimento all’episodio in cui il conducente di una Fiat Panda, Salvatore Ruffino, cinquantenne modicano, nei pressi della stazione di carburanti all’intersezione tra Via Nazionale e Viale Oleandri, al Quartiere Sorda, in corrispondenza dello stop, per una manovra compiuta, come si diceva, dalla parte offesa, un venticinquenne di Modica, rincorse quest’ultimo e lo tamponò ripetutamente nella parte posteriore dell’autovettura. Per questi motivi adesso deve rispondere dei reati di danneggiamento, quello causato all’utilitaria del giovane, lesioni personali(a seguito dei numerosi tamponamenti la presunta parte offesa fu costretta a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso) ed ingiurie, in quanto durante le fasi convulse avrebbe profferito espressioni offensive nei confronti del giovane automobilista. I fatti si verificarono lo scorso mese di febbraio. La presunta parte offesa, certificati medici alla mano che provavano le lesioni e le contusioni riportate, uscita dall’Ospedale Maggiore si recò dal suo legale di fiducia, l’avvocato Piero Sabellini, e presentò querela contro il conducente della Fiat Panda.

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