Project financing al cimitero di Modica, si è riunito il coordinamento territoriale della Cna per esaminare con attenzione i nodi di una vicenda spinosa

La Cna di Modica, di cui è presidente Piero Bonomo e responsabile territoriale Carmelo Caccamo, ha ospitato mercoledì sera, nella propria sede, il coordinamento territoriale per effettuare una prima valutazione del project financing riferito alla riqualificazione, completamento ed ampliamento del cimitero cittadino nonchè della relativa gestione dei servizi cimiteriali.
All’incontro, oltre ai rappresentanti delle imprese locali, erano presenti il presidente provinciale Cna Giuseppe Massari, il presidente provinciale Cna Costruzioni Bartolo Alecci e il responsabile della stessa Unione, Vittorio Schininà. Il coordinamento ha approfondito la tematica analizzando la delibera del Consiglio comunale del 6 ottobre 2010 nonché quella della Giunta municipale del 12 ottobre 2009 con la quale l’esecutivo aveva considerato di pubblico interesse, e sostanzialmente fattibile sotto i profili tecnici e finanziari, la proposta di project financing, approvando il progetto preliminare a condizione che lo stesso venisse adeguato tenendo conto di una serie di condizioni. Nel corso della riunione si è sviluppato un ampio ed articolato dibattito nel corso del quale è emersa la necessità di salvaguardare gli interessi legittimi delle imprese con quelli più generali dei cittadini. Gli imprenditori modicani aderenti alla Cna, consapevoli che il project financing rappresenta uno degli strumenti possibili per la crescita dello sviluppo locale, chiedono rassicurazioni affinché vengano rispettate le aziende che da anni lavorano nel cimitero e, al contempo, venga garantita l’assegnazione dei suoli e dei loculi come prerogativa dell’Amministrazione comunale attraverso un controllo della qualità del servizio offerto. Tra le altre richieste anche quella relativa al fatto che, per quanto riguarda i nuovi suoli da costruire, possano essere i privati cittadini ad effettuare la scelta delle imprese di fiducia, senza alcuna esclusività per la ditta proponente del progetto di ampliamento.
La Cna, volendo esaminare con attenzione tutte le posizioni emerse, si è riservata di avviare ulteriori approfondimenti volti a spazzare via i dubbi e ad assumere una posizione chiara a totale garanzia delle piccole e medie imprese modicane e dei cittadini evitando aumenti spropositati dei costi dei servizi. A tal fine, la Cna chiederà un approfondimento all’Amministrazione comunale con lo scopo di ottenere tutte le garanzie necessarie per le piccole e medie imprese della città.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa