LA “VUCCIRIA” DI PALERMO E’ IL SALOTTO BUONO D’ITALIA RISPETTO AL PARLAMENTO. La riflessione di Giombattista Ballarò

Per quei pochi che non conoscessero il quartiere della vucciria di Palermo dico solo che non è certamente il luogo culturale o il salotto buono di Palermo, ma da oggi, penso davvero che rispetto al Parlamento italiano, sia una zona d’una città che per quanto malfamata, possa essere frequentata da tutti senza rimanerne delusi dalla gente del posto, come al contrario si può rimanere basiti dai comportamenti dei cosiddetti onorevoli ministri del nostro Parlamento. I comportamenti del signor La Russa di oggi in Parlamento, che mi rifiuto di chiamare Ministro, poiché mi vergogno di essere rappresentato da un simile soggetto, non può che darci l’ennesima prova della pochezza dei nostri soggetti istituzionali. Un Ministro della Repubblica che manda a quel paese il Presidente della Camera, potrebbe frequentare solo i bassifondi d’una città ed invece purtroppo, per le tante incongruenze a cui ci ha abituato la politica, ce lo ritroviamo a rappresentare un Paese che per storia e tradizione culturale e politica del passato, se ne dovrebbe solamente vergognare.Ed invece, in questo Paese di “conigli” ed opportunisti, non accadrà proprio nulla; questo signore (si fa per dire) continuerà a fare il ministro, tutti noi fra due/tre giorni ci saremo dimenticati di quanto è successo oggi, che dovrebbe indignare tutti gli italiani, ed andremo avanti pronti a registrare, senza batter ciglio, la prossima “vastasata” di qualche altro rappresentante della Repubblica. Ma a noi italiani, ultimamente, nelle vene scorre sangue o acqua non potabile che non è suscettibile di reazioni ?