La prima sbronza a 13 anni. Indagine della Regione sui giovani siciliani e l’alcol: l’80% dei ragazzi tra i 14 e i 17 anni beve almeno una volta alla settimana

PALERMO – L’80% dei ragazzi siciliani tra i 14 e i 17 anni beve almeno una volta alla settimana (circa il doppio rispetto a due anni fa) e a 13 anni ci si ubriaca per la prima volta. Questi sono alcuni dei dati illustrati da Mdc (Movimento difesa del cittadino) nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Palermo. I dati sono contenuti nel report "Brindo alla vita" realizzato da Mdc con la Regione siciliana: si tratta del primo studio che indaga il rapporto tra l’abuso di alcol e i giovani siciliani. Mdc ha distribuito nelle scuole siciliane circa 6 mila questionari a cui circa 20 mila ragazzi hanno risposto in anonimato. Dal report emerge che "il 12% dei ragazzi tra i 14 e i 17 anni beve per la sensazione di euforia che ne deriva – dice Giuseppe Messina, coordinatore regionale Mdc -; il 4% per spirito di emulazione verso i più grandi e il 5% per affrontare meglio i problemi. Con queste percentuali negli ultimi due anni la Sicilia si è adeguata alla media europea per quanto riguarda l’abbassamento dell’età del ‘primo bicchiere’ e della prima ubriacatura". Oltre il 20% dei ragazzi, infine "risponde di bere più volte alla settimana – continua Messina -: un campanello di allarme, confermato dal fatto che nella fascia successiva, 18-21 anni, la percentuale raddoppia. Non a caso un’alta percentuale di ragazzi già a 16 anni soffre di pancreatite e di cirrosi epatica".