Situazione economica finanziaria del Comune di Modica I segretari generali provinciali:” Chiediamo scusa alla Città ma non possiamo fare altrimenti”

 La vertenza sindacale in atto che vede impegnati gli operatori ecologici della Città, le cooperative sociali, in assemblea permanente nella sala consiliare di Palazzo San Domenico e i dipendenti comunali e i precari dell’ente in permanente stato di agitazione, è stata affrontata questo pomeriggio dai segretari generali provinciali di Cgil,Cisl,Uil ( Avola, Avola, Bandiera) alla presenza dei segretari territoriali e di categoria delle confederazioni sindacali. Alla fine dell’incontro si rende nota questa dichiarazione congiunta : “ Intendiamo continuare con fermezza nella vertenza in atto che tende ad assicurare gli stipendi a quanti mantengono un rapporto di lavoro con l’Ente. Riteniamo di essere nel giusto applicando un metodo legittimo e previsto prima che dalle norme dal nostro senso democratico e civile. Parimenti ci rendiamo conto dei disagi che si stanno provocando in Città dal punto di vista igienico ambientale. Sentiamo di chiedere scusa ma anche comprensione e solidarietà non formale alla nostra Modica e a quanti devono sopportare questo stato di cose. Non conosciamo altro metodo se non quella dell’astensione dal lavoro supportata dalla forte e coesa unità sindacale per rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla concretizzazione di azioni, da parte dell’amministrazione, per garantire salari e stipendi arretrati. Lunedì 26 maggio è sperabile possa essere una giornata positiva per lo sblocco della vertenza. Dalla notizie che arriveranno da Palermo (incontro commissario straordinario Bologna con Montepaschi Serit) sapremo trarre le giuste conseguenze nella certezza consapevole che nessuna azione di segmentazione disunirà le forze sindacali in una battaglia che oltre che sociale e soprattutto civile a salvaguardia della dignità umana.”

nella foto Giovanni Avola(Cgil)

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