AMMINISTRATIVE A MODICA: L’UDICCINO CAVALLO: “SI, MA CON RISERVA”

Un “si” con riserva. Enzo Cavallo attende di avere le spalle coperte ed una assicurazione di ferro, prima di lanciare la propria candidatura verso la poltrona più importante di Palazzo San Domenico. E la sicurezza, per Cavallo, è un progetto politico d’ampio respiro, aperto a nuove forze e che raccoglie attorno a sé le espressioni migliori della città per un risanamento nel segno della continuità. Ieri sera il direttivo cittadino dell’Udc ha appreso ciò dalla viva voce del candidato sindaco “in pectore”. Il segretario cittadino della “vela”, Gino Veneziano, ha sottolineato come la missione dell’Udc è quella di camminare nel solco della continuità. “Non si può dimenticare il ruolo di guida ed i risultati raggiunti dall’Udc in questi anni di governo della città – ha detto Veneziano -. Su questa linea dobbiamo continuare, migliorando se vi sono migliorie amministrative da apportare”. Ma è il gioco delle alleanze ciò che maggiormente appassiona la politica modicana. “Da parte nostra siamo aperti a condividere il programma ed il nostro progetto politico con qualunque forza – dice il leader della Pdl cittadina, Nino Minardo -. Abbiamo un candidato sindaco, persona seria, capace e che sta raccogliendo i consensi dei modicani, e su questo non siamo disposti a fare passi indietro. Noi siamo già in campagna elettorale”. Sul fronte delle liste Scucces non avrà meno di cinque liste a sostegno. L’Udc dal canto suo, con il “progetto politico” auspicato da Cavallo, guarda con interesse sia al Pdl che all’Mpa. Ma la scelta, da qui a qualche giorno, dovrà essere formalizzata. Almeno che non tolga dall’impiccio la scelta di andare da soli. Su Enzo Cavallo c’è lo sguardo attento del Movimento per l’Autonomia di Riccardo Minardo che, al tavolo provinciale del centrodestra, ha sì richiesto una sindacatura o a Modica o a Scicli, ma potrebbe “sacrificare” questa richiesta per un accordo con la “vela” su Cavallo sindaco, al cambio di un assessorato provinciale. Ma sul gioco delle alleanze, con un comunicato stampa diramato ieri, il Partito Democratico ha ribadito la possibilità di una interlocuzione “con tutte quelle forze vive e sane che – dice il candidato sindaco designato dal Pd, Antonello Buscema -, al di là di rigidi steccati politici, vogliono contribuire a un programma di risanamento, ponendosi in alternativa al progetto che fa perno attorno al Pdl e che mira a instaurare un’egemonia politica ed economica sulla città”. Il tutto sottolineando l’intenzione di presentare agli elettori un programma e un candidato condiviso con le forze del centrosinistra. Al momento dunque pare profilarsi una corsa a tre: Scucces, Cavallo e Buscema, ma non è escluso che nei prossimi giorni possa uscir fuori qualche altra candidatura sostenuta da liste civiche ed associazioni.

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