Modica: I dipendenti comunali presidiano le sedute consiliari per mancato stipendio di marzo

Non mollano i dipendenti comunali di Modica e presidiano le sedute consiliari per denunciare il grave stato di disagio per il mancato pagamento dello stipendio di marzo e degli accessori relativi al 2007. Le organizzazioni sindacali di categoria, inoltre, hanno convocato un’assemblea dei dipendenti per lunedi prossimo, alle 10, nell’aula consiliare. I rappresentanti sindacali hanno tenuto una nuova riunione per esaminare la grave situazione dell’Ente. "Le valutazioni che stanno dietro questa tragica realtà – affermano Cgil-Cisl e Ui, Diccap e Silpol – hanno responsabilità legate ad atti ed atteggiamenti ben precisi. La pessimistica previsione di cassa svuota, nei fatti, l’accordo sottoscritto dal vice sindaco, dal capo di gabinetto e dalle organizzazioni sindacali. La situazione attuale pone forti e fondati dubbi sugli introiti dai per certi, nel mentre i creditori affilano le armi per il recupero, attraverso sentenze del Tribunale e del Tar, di quanto loro dovuto; alla luce di quanto sta accadendo, sono del tutto evidenti che, superficialità, disinvoltura e leggerezza, hanno caratterizzato l’atteggiamento di chi ha il dovere di proporre e sottoscrivere impegni seri, considerato che si connettono alla sopravvivenza di migliaia di persone". Le organizzazioni sindacali hanno, quindi, convocato un’assemblea dei dipendenti comunali per lunedi, alle 10, nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico, per discutere delle strategie di risanamento dei bilanci del comune. Al commissario straordinario i sindacati chiedono un controllo dei flussi in entrata ed in uscita dei mandati di pagamento relativi al 2008 dell’ufficio ragioneria a verifica degli accordi assunti con il documento programmatico sottoscritto il 18 marzo scorso.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa