SCICLI. LA QUERELLE ANFFAS-OPERATRICE LICENZIATA. I GIUDICI DEL RECLAMO DI MODICA. “Va riammessa in servizio e remunerata”

Nuova decisione dal Tribunale di Modica per la vicenda inerente al licenziamento di un’operatrice dal Centro di Socializzazione per Persone con Differenti Abilità, affiliato Anffas, di Scicli. Dopo che il Giudice del Lavoro aveva ordinato la riammissione in servizio della giovane donna, l’organismo onlus presieduto da Olimpia Lucenti si era appellato attraverso gli avvocati Piero Roccasalva e Peppe Marino. Della diatriba, dunque, è tornata ad occuparsi la magistratura giudicante visto che lo hanno discusso i Giudici del Reclamo, in composizione collegiale(presidente Giovanna Scibilia, a latere Patricia Di Marco e Maurizio Rubino). La sostanza non è cambiata rispetto alla precedente deliberazione. Laura Avola, l’operatrice licenziata, che è stata patrocinata dall’avvocato Daniela Coria, deve essere riammessa in servizio. Il provvedimento è già esecutivo. I giudici parlano nel deliberato di "motivi speciosi" e, stavolta, entrano addirittura nel merito perché è stato deciso che l’associazione di volontariato dovrà immediatamente ridare il lavoro alla Avola e dovrà remunerarla a fare data del mese di settembre, cioè dalla prima sentenza di riammissione emessa dal Giudice del Lavoro fino alla data di riammissione. Significa che oltre ad avere pagato la persona che sostituì all’epoca la parte offesa, si dovrà pagare anche quest’ultima. Il legale dell’operatrice si era soffermato nella sua "requisitoria" sul tipo di contratto applicato a Laura Avola sin dalla sua assunzione, il 1999, poiché alla stessa sarebbe stato sottoposto un rapporto a tempo determinato che era stato riadottato via via per sei mesi oppure un anno. I Giudici del Reclamo hanno stabilito che il tipo di rapporto tra la donna, che è anche assistente sociale, e l’Anffas di Scicli si debba configurare in quelli a tempo determinato, dunque, in questo caso, la situazione muta ulteriormente. "Si dovrà stabilire a questo punto – dice l’avvocato Coria – se questo nuovo tipo di rapporto è da riferirsi a partire dal 1999 o dal 2005. Mi preme evidenziare che, nel frattempo, il Comune di Scicli ha provveduto a pubblicare il nuovo bando per l’affidamento del servizio svolto dall’Anffas fino ad oggi e che, dunque, non si andrà più all’affidamento diretto come si era sempre fatto. Nella lista delle associazioni inserite non figura l’attuale gestione perché non iscritta negli elenchi regionali".

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