ISPICA. CURATORE FALLIMENTARE BIZZARRO DENUNCIATO. IL TRIBUNALE DI MODICA LO ASSOLVE

Per un commercialista ispicese si erano aperte le porte delle aule del Tribunale di Modica perché il magistrato della sezione fallimentare lo aveva denunciato per omissione di atti d’ufficio. Secondo l’accusa non si era attenuto correttamente al proprio in carico, non tanto nello svolgere il compito assegnatogli quanto nel riportare davanti al magistrato le sue conclusioni. Il professionista, V.T., ha dovuto sostenere, pertanto, un processo davanti al Collegio Penale del Tribunale, difeso dall’avvocato Piero Rustico, anche se alla fine gli è finita in maniera positiva. L’uomo era stato nominato curatore fallimentare di un’azienda e, secondo l’accusa, non si era presentato alle convocazioni del giudice per ben dieci udienze. Dopo tanta attesa il magistrato gli revocò l’incarico e lo denunciò. I fatti si rifanno ad un periodo compreso tra il 2002 ed il 2005. Stavolta le udienze di natura penale non sono state molte ed il difensore ha potuto, nel frattempo, dimostrare l’innocenza del proprio assistito. Il procedimento si è concluso, infatti, con l’assoluzione dell’imputato perché il fatto non sussiste